Anna Bell, autrice del romanzo “Non ditelo allo sposo”, svela alle lettrici de IlLibraio.it i trucchi pratici per organizzare delle nozze low cost. Anche a lei è capitata la stessa cosa…

di Anna Bell

Io e Penny, la protagonista del mio nuovo romanzo, Non ditelo allo sposo (Tre60), abbiamo in comune l’aver dovuto organizzato un matrimonio avendo a disposizione un budget ridotto. Infatti il suo è costato quanto il mio, e il mio è stato di ispirazione per il suo. Ecco i miei suggerimenti al riguardo.

Anna Bell - foto di Samantha Falconer

Anna Bell – foto di Samantha Falconer

1. Comprate nei negozi comuni
Io ho evitato le boutique di articoli da sposa e ho comprato un vestito a un prezzo d’occasione in un centro commerciale. Era splendido ed esattamente come un abito da sposa, ma senza un prezzo da capogiro sull’etichetta. Questo vale anche per le scarpe e per gli altri accessori.
2. Diventate creative
Dedicatevi a ciò che sapete fare con le vostre mani, dalle bomboniere ai centri tavola. Così non solo risparmierete, ma renderete anche più personale il vostro matrimonio.
3. Pensate in grande
Uno dei modi per nascondere che avete organizzato tutto con un budget limitato è fare sfoggio di cose che rimarranno impresse nella mente dei vostri ospiti. Se un allestimento con tantissimi fiori e il vostro arrivo al ricevimento su un’auto di lusso sembreranno certamente dettagli molto belli, qualcosa che farà stare bene i vostri invitati lascerà in loro un’impressione più durevole. Piuttosto, quindi, spendete per una location inconsueta o per un gruppo musicale di particolare talento: saranno memorabili.
4. Location originali
Se, per il ricevimento, abbandonate l’idea di una sede tradizionale, potrete trovare alternative interessanti. Come Penny in Non ditelo allo sposo, anch’io ho scelto un museo: un posto sia economico che unico, di cui i miei ospiti parlavano ancora anni dopo.
5. Chiedete, prendete in prestito e rubate (dai vostri amici)
Al mio matrimonio, un amico ha portato al ricevimento me e lo sposo sulla sua auto anni Settanta: a tutti è piaciuto quello stile retrò chic. Inoltre, una coppia di amici ha scattato le foto. Un’amica mi ha prestato il velo, che si dice porti fortuna. Un’altra mi ha truccata. Tutti loro sono stati felici di questo coinvolgimento, perché li ha fatti sentire parte del “grande giorno”.
6 – Non fatevi trascinare (dalle spese)
Quando si organizza un matrimonio è facile continuare a comprare cose che potrebbero servire. Per non andare oltre il vostro budget, è utilissimo tenere traccia delle spese, annotando i costi previsti e quelli effettivi.
7 – Ricordate che è il vostro grande giorno
La cosa peggiore che potete fare, soprattutto quando avete pochi soldi a disposizione, è ascoltare ciò che vogliono gli altri (tranne lo sposo!). Se vi piace un matrimonio semplice, organizzatelo così, senza badare a chi vi dice di invitare più persone, di scegliere un buffet sofisticato o di pensare alle fodere delle sedie. Scegliete i dettagli che volete, non quelli che pensate di dover scegliere. È il vostro grande giorno.

Tre60
IL LIBRO – Non ditelo allo sposo è una commedia frizzante e romantica, incentrata sul sogno di tutte le ragazze e le donne: un matrimonio da favola (a partire dall’abito). Ispirato al reality Non ditelo alla sposa, nel romanzo di Anna Bell (inizialmente auto-pubblicato in e-book e poi pubblicato da Quercus, visto anche l’interesse in rete, non solo tra le wedding blogger inglesi) è però il futuro marito a essere ignaro dell’organizzazione, anche perché lei ha perso gran parte del budget comune giocando al bingo on line.

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