Le “strane” abitudini dei lettori, quelle che anche chi vive ogni giorno al loro fianco non riesce proprio a capire…

Abbiamo già scritto molto su di loro (o sarebbe meglio dire di noi), ma oggi ci concentriamo sulle presunte “strane” abitudini dei lettori, quelle che anche chi vive ogni giorno al loro fianco non riesce proprio a capire. Quando si è un “lettore forte”, infatti, spesso si assumono dei comportamenti “strani”, appunto, e poco comprensibili dagli altri. Ovviamente, anche in questo caso, ci vuole una bella dose di umorismo (e auto-ironia) per leggere questa lista: alcune delle “stranezze” sono tratte da Bustle.

Lasciano i libri davvero ovunque

Nonostante ogni parete della loro casa sia coperta da librerie, scaffali e mensole, tutti installati con lo scopo di ospitare libri, i volumi si trovano ovunque tranne dove dovrebbero essere. Sotto il letto, sul davanzale, nel mobiletto del bagno…

abitudini dei lettori

I lettori perdono intere conversazioni perché stanno leggendo

Che si tratti di chiacchiere in pausa pranzo, commenti sull’ultimo film al cinema o disquisizioni su quale sia la vera ricetta delle melanzane alla parmigiana, il lettore se la perde sempre. Gli unici discorsi che vale la pena ascoltare per lui sono quelli sui libri.

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Quanto ai soldi…

Un’altra abitudine del vero lettore è quella di spendere soldi solo in libri. Non gli importa comprare nuovi abiti, tantomeno scarpe. L’unico modo di investire denaro è nei libri!

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Quanto all’ordine…

Dopo averli comprati, ma prima di leggerli e spargerli per la casa, il vero lettore ha l’abitudine di mettere i libri nella libreria. In un ordine molto personale però: che sia alfabetico o cromatico poco importa, l’essenziale è che sia poco comprensibile dagli altri.

abitudini dei lettori

Poi c’è l’odore…

Un’abitudine dei lettori che non si riscontra in nessun altro gruppo di maniaci ossessivi, ops appassionati, è parlare dellodore. Dei libri ovviamente. Come se fossero vini, li annusano e ne disquisiscono.

Per concludere, nessuno come gli appassionati lettori è capace di dare vita a personaggi immaginari. Si immedesimano con loro, provano emozioni e si disperano per i loro drammi. Inoltre, appena esce un film tratto dal libro, commentano più o meno positivamente le scelte del casting, promuovono o bocciano la sceneggiatura…anche se mai, dico MAI, il film riesce a mantenere il confronto con il libro.

silente

Abbiamo parlato di...