Da bambina Annie Ernaux scoprì per caso di aver avuto una sorella, morta ancora piccola, prima della sua nascita. Divenuta adulta, famosa scrittrice e punto di riferimento della cultura francese, decide di scriverle una lettera. “L’altra figlia” è un dialogo tra vivi e morti, un confronto con il fantasma della sorella, un modo di fare i conti con sé stessa e il proprio destino…

In un’assolata domenica d’estate una bambina ascolta per caso una conversazione della madre, e la sua vita cambia per sempre: i genitori hanno avuto un’altra figlia, morta ancora piccola due anni prima che lei nascesse. È una rivelazione che diviene lo spartiacque di un’infanzia, segna il destino di una donna e di una scrittrice, e infiamma la prosa di questo romanzo breve.

annie ernauxaltra figlia copertina

L’alta figlia (L’orma editore) di Annie Ernaux è una impossibile lettera aperta a quella sorella sconosciuta. Rivivono così i sensi di colpa e i moti d’orgoglio, le curiosità taciute e le inconfessabili gelosie, il peso del confronto e il privilegio di essere amata. Intervistata da Marco Missiroli su La Lettura l’autrice ha dichiarato: “…finalmente posso dire ‘Io non scrivo perché tu sei morta. Tu sei morta perché io scriva’”.

Ancora una volta questa grande autrice francese – i suoi libri sono già diventati dei classici contemporanei, tradotti e studiati in tutto il mondo – attinge alla sua autobiografia con onestà e coraggio, affronta un mistero famigliare, e intesse una prodigiosa corrispondenza di sensi tra vivi e morti.

Annie Ernaux è una delle voci più autorevoli del panorama culturale francese. Studiata e pubblicata in tutto il mondo, la sua opera è stata di recente consacrata dall’editore Galli­mard, che nel 2011 ne ha raccolto gli scritti principali in un unico volume nella prestigiosa collana Quarto. Nei suoi libri ha reinventato i modi e le possibilità dell’autobiografia, trasformando il racconto della propria vita in acuminato strumento di indagine sociale, politica ed esistenziale.

Annie-Ernaux

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