Citazione da "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare" di Luis Sepúlveda

«Si sentiva ridicolo. Pensava a quanto l'avrebbero preso in giro i due gatti rissosi che aveva affrontato al mattino, se per caso l'avessero visto. Ma una promessa è una promessa, e così, al tepore dei raggi del sole, si addormentò con l'uovo bianco a macchioline azzurre ben stretto contro il suo ventre nero.»

Altre citazioni dai libri di Luis Sepúlveda

Non ci sono altre Citazioni per questo autore.