L’italiano Diego Piacentini, vicepresidente di Amazon, dall’estate sarà il nuovo Commissario del governo per il digitale e l’innovazione

L’italiano Diego Piacentini, vicepresidente di Amazon, il discusso colosso dell’e-commerce, dalla prossima estate (per due anni, a titolo gratuito) sarà il nuovo Commissario del governo per il digitale e l’innovazione. L’annuncio è arrivato via Twitter, con uno scambio di messaggi tra il fondatore di Amazon Jeff Bezos e il premier Matteo Renzi.

Come spiega Repubblica.it, in questo inedito ruolo Piacentini dovrebbe in qualche modo raccordare per conto di Palazzo Chigi “le numerose figure che si occupano a diversi livelli di digitalizzazione, a partire dai vertici dell’Agid, l’Agenzia per l’Italia digitale oggi guidata da Antonio Samaritani, i consiglieri e le società in house dei ministeri”.

“È un modo per restituire qualcosa al Paese nel quale sono nato e ho vissuto per quarant’anni”, dichiara in un comunicato il manager italiano, nato a Milano nel 1960 e laureato nel 1985 in economia politica alla Bocconi, a Seattle dal 2000 (in precedenza è stato vicepresidente e general manager di Apple Computer Europe).

Piacentini farà il pendolare, ma sarà di base a Roma: “Viaggio molto in ogni caso, nella mia vita, non sarà un grande cambiamento”.

Come sottolinea il Corriere della Sera, la “trattativa” tra Piacentini e il presidente del Consiglio “è andata avanti per settimane. Lui, il vice presidente di Amazon, s’è presentato diverse volte alle sette del mattino a Palazzo Chigi con una bozza ben precisa delle cose che intende fare”.

Periodicamente Amazon (come altri giganti del web) fa discutere la politica e gli editori europei. Ecco perché la scelta di Renzi è destinata a far parlare.

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