Mentre la Federation of European Publishers è tornata a far sentire la sua voce, promuovendo una petizione per difendere l’attuale legislazione in materia di copyright, prende posizione anche il presidente della Repubblica

“Il diritto d’autore rischia di essere aggredito e sminuito dallo sviluppo delle reti e dalla moltiplicazione delle piattaforme informative e di comunicazione”. E ancora: “Il legislatore interno e quello europeo sono chiamati alla vigilanza e all’aggiornamento necessari per non disperdere di patrimoni di cui tutti possiamo beneficiare”. Parola del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che interviene pubblicamente mentre, come abbiamo raccontato ieri, a livello europeo è in corso una battaglia, e mentre la Federation of European Publishers è tornata a far sentire la sua voce, promuovendo una petizione, rivolta al Parlamento Europeo, dal titolo “Support creation – support freedom of expression, support copyright”, e invitando editori, autori, librai, agenti letterari e lettori a firmarla e diffonderla.

Ieri, a questo proposito, abbiamo ospitato l’intervento del presidente e Ad del gruppo GeMS Stefano Mauri (anche editore de ilLibraio.it).

LEGGI ANCHE:

Mauri (GeMS): “Difesa del copyright, ecco perché la petizione degli editori europei va sostenuta anche dai lettori”

Libri consigliati