Sinossi
Con l’astuzia del diplomatico scaltrito dalla frequentazione di corti e curie, Della Casa indossa nel Galateo (1558) i panni dell’anziano mentore, illetterato ma ricco di esperienza, per dispensare precetti di buona creanza a un giovane ancora ignaro dei costumi. Persuasivo, mai arcigno, consapevole dei limiti umani, consiglia ciò che bisogna evitare per non risultare spiacevoli e quali accorgimenti adottare per essere leggiadri e affabili. Intonarsi alla circostanza e all’ambiente, mantenere il senso della misura nel gesto e nella parola, essere lieti ma non scomposti, saper distinguere tra la beffa intelligente e lo scherno, astenersi dalla maldicenza, dalle bugie, dall’altezzosità e dalla finta umiltà, e infine, ma soprattutto, essere brillanti conversatori: ecco la ricetta per l’uomo destinato al successo mondano. In uno stile sapido e colloquiale, ricco di facezie e citazioni sorridenti, Della Casa compila un esauriente trattato di belle maniere, un manuale di convenienza sociale che trascende il proprio tempo per collocarsi autorevolmente lungo la linea che va dai Caratteri di Teofrasto alle Massime di La Rochefoucauld.
- ISBN: 8811363691
- Casa Editrice: Garzanti
- Pagine: 128
- Data di uscita: 30-09-2003
Recensioni
Ai tempi della pubblicazione - avvenuta nel 1558 - e nei secoli successivi il Galateo di Giovanni Della Casa appariva come un trattato comportamentale il cui messaggio di fondo era un conformismo smodato verso i dettami della società di fine Cinquecento. L’autore veste i panni di un precettore che v Leggi tutto
Galateo was a bit of an afterthought. Written by Giovanni Della Casa near the end of a life of democracy and scholarly pursuit, it was designed as advice for his nephew and published posthumously. It became a bestseller around the world and spread ideas of politeness. What makes the book great is tha Leggi tutto
A very interesting aspect of the book is to be found in the idea according to which the customs and habits to be adopted and made one’s own are those commonly accepted by the society in which one lives. Therefore, an organized and universal system of good manners is not conceptualized. Furthermore, Leggi tutto
Published in Venice in 1558. A guide to what one should do and avoid in ordinary social life, this courtesy book of the Renaissance explores subjects such as dress, table manners, and conversation. It became so popular that the title, which refers to the name of one of the author’s distinguished fri Leggi tutto
L'ho trovato un romanzo utile per comprendere la società dell'epoca in cui lo scrittore a vissuto. Talvolta osservazioni che sono entrate nel quotidiano (come lavarsi le mani prima di venire a tavola), ti rendi conto che qualche tempo fa non erano azioni così banali. Ciò ti fa sorridere, ma anche ri Leggi tutto
Spesso citato senza un nesso preciso con quella che è l'opera originale: ebbene, dal "Galateo" di Giovanni della Casa non aspettatevi chissà quali norme sconosciute da seguire in pubblico, ma più consigli come "Non si vuole anco, soffiato che tu ti sarai il naso, aprire il moccichino e guatarvi entr Leggi tutto
3 stelle su 5 Un trattatello senza infamia né lode sulle buone maniere, con qualche piccola difficoltà a livello linguistico (italiano del '500), che però si lascia leggere abbastanza agevolmente e presenta molti tratti comici. Non è particolarmente entusiasmante e non lascia pressoché nulla nel let Leggi tutto
Il libro insegna l'arte della modestia, del controllo di sé e forse del conformismo che se però assunto in piccole dosi consente di connettersi con i nostri coevi: è come mettersi d'accordo sulle basi della grammatica per poter parlare di idee, fatti e sentimenti, un suolo livellato per poterci camm Leggi tutto
Ironico e breve. Poi vabbe è italiano del '500 quindi ogni tanto bisogna rileggere qualcosa. Una lettura simpatica però, che ho apprezzato
Citazioni
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