Sinossi
Con una consapevolezza da grande, una bambina di dodici anni racconta la storia, commovente e tenera, di come lei e il suo fratello minore si sono trovati loro malgrado a vivere come due piccoli combattenti. Nell’Argentina degli anni Settanta, all’inizio della dittatura, i loro genitori – militanti montoneros – sono spariti misteriosamente, una notte, «portati via» in una battaglia silenziosa in cui non si è sentito risuonare neppure un colpo. Rimasti a vivere con gli zii e le due nonne che litigano senza sosta – una straparla, mentre l’altra non fa che piangere guardando fuori dalla finestra – i bambini sanno che adesso il loro compito è quello di organizzarsi, di elaborare una strategia per prepararsi all’attacco del Nemico. Con astuzia e con incredibile senso di responsabilità, affinano l’arte di dissimulare e camuffarsi, in attesa del ritorno dei genitori o del momento opportuno per fare la Rivoluzione. Nel duro cammino che li porterà a confrontarsi con «il Peggio», si aggrappano all’affetto che li lega e agli ideali in cui sono stati cresciuti, e scoprono insieme che tutte le storie hanno diritto a un lieto fine. Raquel Robles riesce a trasformare in letteratura l’esperienza vissuta, raccontando la quotidianità ai tempi tragici della dittatura militare con la voce meravigliosa di una bambina, ingenua ma saggia, a volte perfino ironica, che sa trovare parole vere per restituire l’incredulità, l’amore, la paura e la compassione.
- ISBN: 8823512824
- Casa Editrice: Guanda
- Pagine: 160
- Data di uscita: 14-01-2016
Recensioni
Una mirada desde la infancia a la dictadura militar de Argentina en los setenta. La separación familiar, la desesperación y la esperanza. A dos niños les han arrebatado a sus padres, también la inocencia, y se cuestionan acerca de la guerra, la revolución, las convicciones que cada día son más confu Leggi tutto
Me gustó mucho. Empaticé con la protagonista, me reí, lloré, me enternecí, me generó muchas emociones. Amé.