Sinossi
David Bowie androgino e magnetico nell'abito elegante del Duca Bianco. Ziggy Stardust e la tuta spaziale stretta sul corpo scavato. Aladdin Sane, elettrico e diafano, l'occhio acceso da un fulmine scarlatto. David Bowie a Berlino, in fuga dalla cocaina, alla ricerca del suono del futuro. David Bowie e il detective Nathan Adler. David Bowie Halloween Jack, David Bowie Pierrot. David Bowie Prettiest Star, BlackStar, polvere di stelle inafferrabile e iridescente. David Bowie non è mai stato uguale a se stesso. Ha cantato il cambiamento in Changes, profezia del suo incessante mutare, e l'ha messo in atto per tutta la vita, fuggendo dalla noia della ripetizione, esplorando percorsi sempre nuovi, facendo del proprio corpo il protagonista di un'arte performativa e sonora. Ha dato voce all'odissea malinconica di un astronauta perduto nello spazio, e all'eroismo quotidiano all'ombra del muro di Berlino. È stato l'inventore del glam rock, il padre nobile della new wave, ha spaziato dalle sonorità acustiche degli anni sessanta alla musica elettronica, dal funky al soul. Ha intrecciato amicizie e collaborazioni con Brian Eno e Mick Jagger, Iggy Pop e John Lennon, Lou Reed e Freddie Mercury. "Sono l'uomo delle stelle" raccoglie - insieme a fondamentali contributi critici apparsi sulle maggiori riviste musicali inglesi e americane - le interviste rilasciate nel corso di 35 anni di carriera.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 469
- Data di uscita: 13-10-2016
Recensioni
I think there are some artists that refuse to be understood. And its almost a waste of time to try to delve into their psyche and discover what "makes them tick" because they themselves don't even know. And if they did, why should they spell it out to everyone? Bowie is an artist, first and foremost. Leggi tutto
I have long been a David Bowie fan. In 1973, when I was in high school, my favorite music to listen to was Cat Stevens, Neil Young and Jethro Tull (I still listen to all of them). Then in the summer of 1973 I heard Changes for the first time and I was an immediate fan, although it would be 30 years
Una raccolta di interviste tratte da varie riviste musicali che coprono il periodo della carriera di Bowie dagli inizi fino al 2003. Le interviste sono più o meno riuscite, ma le ho trovate apprezzabili in quanto trattano del processo creativo sia durante la scrittura che in sala di registrazione, d Leggi tutto
Al termine della lettura di questa raccolta di interviste a bowie non può non esserci una sensazione di nostalgia: per un artista capace di essere sempre sul pezzo, di avere sempre opinioni come minimo interessanti e di essere capace di analizzare la sua opera (tra le più importanti della storia del Leggi tutto
Siendo fanático de la música de David Bowie, con varios discos de su música en mis manos... cuando salió a la venta lo fui a comprar enseguida y lo devoré en pocos días. En el libro se recopilan varias entrevistas que Bowie fue dando en su vida, desde los 60s en adelante. . En estas entrevistas se mue Leggi tutto
I received an ARC of this book in exchange for an honest review. To read these interviews from the mid-70s and onwards serves to remind us of this singular talent. Hearing in his own words about the evolution of his music and his creations Ziggy Stardust and Aladdin Sane makes us appreciate this ecce Leggi tutto
molto interessante. Un po' frammentario, visto che si tratta di interviste. Uno sguardo ricco di aspetti diversi su di lui e sul suo mondo, ma anche sul resto del mondo e su quello che si muoveva nel corso degli anni. Ne esce che persona straordinaria era, affascinante, creativo, curioso e fondament Leggi tutto
Bowie certainly knew how to give a good interview. This book was very entertaining and even engrossing for a completist fan like me, even if (necessarily) it does get a bit dull when the same story is told again and again incrementally from subtly (or sometimes drastically) shifting points of view.
Citazioni
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