“Rosetta” è un ciclo di incontri (promosso da Casa della Cultura e cheFare, e realizzato con Fondazione Cariplo), che attraverserà Milano per mettere in relazione i centri innovativi di produzione e distribuzione culturale della città, affrontando temi diversi tra loro con l’obiettivo di coinvolgere quei pubblici più giovani e più dinamici che stentano a riconoscersi nei mondi culturali tradizionali

Rosetta è un ciclo di incontri che attraverserà Milano toccando luoghi sempre diversi della città, all’ora dell’aperitivo, a partire dai primi mesi del 2017 per almeno due anni. Ideati e promossi da Casa della Cultura e cheFare, realizzati con Fondazione Cariplo, gli incontri saranno nove all’anno, uno per ciascuna delle nove zone della città.

Rosetta, come spiega la presentazione del progetto, vuole mettere in relazione i centri innovativi di produzione e distribuzione culturale della città di Milano, compresi quelli meno mappati e riconosciuti. Lo farà affrontando temi diversi tra loro, accomunati da un legame diretto con la vita quotidiana, con l’obiettivo di coinvolgere quei pubblici più giovani e più dinamici che stentano a riconoscersi nei mondi culturali tradizionali.

Design e migrazione dal punto di vista della progettazione dell’inclusione, la funzione politica del cibo, i disability studies, gli aspetti “leggeri” degli anni ’70 espressi da musica e cultura, la gentrificazione e il concetto di brand a partire dalla tag per arrivare fino a Daesh, sono solo alcuni dei temi che verranno trattati.

Come tradurre il contemporaneo? Come setacciare e selezionare cosa resterà di questi anni dieci? L’originale è infedele alla traduzione: è questo scarto che ci interessa, e che ci piacerebbe intercettare. Ci piace definire Rosetta un “progetto culturale nomade” perché del nomadismo porta i due tratti principali: lo spostamento e il tentativo di comprensione e comunicazione tra spazi e concetti differenti. Si assume l’onere di traduzioni imperfette, ma, si spera, originali.

Il progetto visivo è di Maddalena Fragnito.

IL PROGRAMMA DELLA SERATA:

24 gennaio 2017, 18.30, Casa della Cultura

– ore 18.30 Saluti introduttivi: Perché Rosetta?
Intervengono: Ferruccio Capelli, direttore della Casa della Cultura di Milano e Bertram Niessen, direttore scientifico cheFare
– ore 19.00 Cos’è Rosetta?
Interviene Valeria Verdolini, Responsabile del progetto Rosetta per cheFare
– ore 19.45 Dov’è Rosetta? Quali spazi per la cultura a Milano?
Brevi interventi delle realtà coinvolte nel progetto Rosetta
– ore 20.15 Dancing Rosetta Aperitivo e dj set.
(a cura di Matteo Saltalamacchia)

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