I suggerimenti di Giovanni Ciacci, consulente d’immagine, in libreria con “Divine!” – Ecco un estratto dal manuale

Nel libro “Divina!” (Vallardi) di Giovanni Ciacci, uno dei più ambiti consulenti d’immagine italiani, l’autore insegna (con ironia) a sfruttare al meglio la propria femminilità e a trovare uno stile personale.

Ed ecco un estratto dal manuale, pubblicato per gentile concessione dell’editore…

Esercizi di femminilità

Quando penso alla femminilità non penso a un «modello», perché ogni donna è diversa dalle altre e dev’essere sé stessa. La femminilità è così varia, sfaccettata, interessante che mi fa venire in mente una lista di attrici e di film.

La femminilità è:

  •  la camminata di Monica Bellucci in Malena;
    • enigmatica come Greta Garbo (nella foto) in Mata Hari;
    • sensuale come Marlene Dietrich in Shanghai Express; • spregiudicata come Joan Crawford nel Romanzo di Mildred (lo stile della bocca «a bistecca» della Crawford non lo batte nessuno!);
    • leggera come Marilyn in Gli uomini preferiscono le bionde;
    • divertente come le protagoniste di Donne di Cukor;
    • astuta come Vivien Leigh in Via col vento;
    • forte come Sophia Loren nella Ciociara;
    • innamorata come Anna Magnani nella Rosa tatuata;
    • misteriosa come Lana Turner nel Postino suona sempre due volte;
    • ironica come Franca Valeri in Basta guardarla;
    • pungente come Mariangela Melato in Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto.

Ecco le «mie» Divine. Riguardatevi questi film e traete ispirazione dalle loro protagoniste. Ma non cercate di imitarle! Io non capisco le donne che dicono: «Vorrei essere come Audrey Hepburn». Le prenderei a ombrellate e risponderei: «Tu non sei un’altra, non puoi esserlo». Audrey Hepburn è unica e non ce ne sarà mai un’altra, così come non ci sarà mai più un’altra Marilyn! Odio le copie. Quello che posso fare, invece, è consigliarvi degli esercizi di femminilità.

  1. Comprate due parrucche: una corta (a caschetto stile «Valentina», mora o bionda a seconda del vostro gusto e di quello del partner) e una lunga (alla Jane Fonda in Barbarella). Indossatele, dapprima in casa, all’insaputa di tutti; vi divertirete e imparerete a vedervi diverse, sfiderete la noia e, quando ve la sentirete di mostrarvi, avrete la conferma che il cambiamento è una potente arma di seduzione. Nel mondo dello spettacolo le parrucche sono molto, molto più diffuse di quanto pensiate… A proposito di parrucche, vi racconto un aneddoto sulla mia adoratissima Oriana Fallaci. Un giorno le chiesero: «Perché, signora Fallaci, porta la parrucca, se ha i capelli?» «Perché mi piace e mi fa sembrare pettinata.» Che donna pratica…
  2. Ogni tanto, riempite la lavastoviglie indossando i tacchi alti (se non avete la lavastoviglie, va bene anche la lavatrice). Farete esercizio fisico (i tacchi rafforzano i glutei), di portamento e di stile. È quasi impossibile sembrare sciatte e trascurate se indossate le vostre scarpe con il tacco più belle.
  3. Per l’autostima e il portamento: comprate una bella coroncina finta e indossatela in casa mentre sbrigate le faccende domestiche. La corona è un simbolo, ma ha anche un’altra funzione: fa sembrare più alte e quindi più importanti. In questo caso ne farete un uso più spiritoso e divertente, e comunque vedrete che il vostro portamento e la vostra andatura anche fuori casa diventeranno subito più eleganti e «regali». Ricordatevi di toglierla quando uscite.
  4. Comprate e indossate un paio di occhiali scuri grandi, grandissimi, da farvi sembrare una mosca. Vi sentirete misteriose come Greta Garbo.
  5. Nel vostro guardaroba dev’esserci un vestito rosso; nella vostra scarpiera ci devono essere delle scarpe rosse. Il rosso è il colore della passione. Osatelo! (continua in libreria…)

 

Fotografia header: Greta Garbo

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