Addio alla poetessa Maria Costa, autrice di versi in dialetto messinese, e iscritta dall’Unesco nel registro dei “Tesori Umani Viventi”

Il mondo della poesia è in lutto per la morte di Maria Costa, nata a Messina il 15 dicembre 1926. La poetessa siciliana ha sempre vissuto nel rione della Case Basse di Paradiso, e ha scritto numerose poesie in dialetto messinese, raccolte in volumi come Farfalle serali (1978), Mosaico (1980), ‘A prova ‘ill’ovu (1989) e Cavaddu ‘i coppi (1993).

Nei suoi versi, come si legge su Wikipedia, Maria Costa (il cui nome nel 2006 è stato iscritto nel registro dei “Tesori Umani Viventi” dall’Unità Operativa XXVIII – Patrimonio UNESCO, Registro Eredità Immateriali della Regione Siciliana) “custodisce e canta la memoria collettiva della città dello Stretto distrutta da un catastrofico terremoto nel 1908”.

Il regista siciliano Fabio Schifilliti le ha dedicato un corto, Come le onde.

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