Allo scrittore Tiziano Scarpa non sono andate giù le parole con cui Goffredo Fofi ha annunciato l’imminente chiusura della rivista Lo Straniero…

Allo scrittore Tiziano Scarpa non sono andate giù le argomentazioni di Goffredo Fofi contenute nella lettera in cui il critico ha annunciato, non senza amarezza, l’imminente chiusura della rivista Lo Straniero.

Sul sito de Il Primo Amore (rivista, in passato anche cartacea, co-fondata dallo stesso Scarpa) l’autore veneziano, dopo aver espresso dispiacere per la fine dell’esperienza de Lo Straniero, si è rivolto direttamente a Fofi, confessando di pensarla molto diversamente in merito alla “visione degli esseri umani” che emerge dalla lettura dell’editoriale del fondatore de Lo Straniero.

E se Fofi parla di assenza di “megalomanie e narcisismi” riferendosi al percorso della sua rivista, per Scarpa le cose stanno diversamente: “Sei così iperattivo, Goffredo, perché sei un megalomane narciso? Applicando le tue premesse si direbbe di sì. Dal tuo attivismo incontenibile, che da più di cinquant’anni giudica sistematicamente tutto il cinema, tutto il teatro, tutta la letteratura italiana e straniera, tutti i fumetti, tutta la politica, se ne potrebbe ricavare ingenerosamente che hai una qualche tendenza alla megalomania e al narcisismo anche tu, non facendoti alcuna remora a promuovere o condannare qualsiasi cosa spunti sotto il cielo, sulla base della tua autorità assertiva”.

Argomenta ancora Scarpa: “È inaccettabile il tuo giudizio sui blog, che, bene o male, sono le riviste della nostra epoca. Solo Lo Straniero, in questi anni, si salva ai tuoi occhi. Tutto il resto per te è «narcisismo, (le eccezioni sono rare e fragili)»”. E ancora, con delusione: “Se nemmeno Goffredo Fofi, che avrebbe tutte le antenne e l’onestà intellettuale, apprezza la qualità e la quantità di energie e risultati messi in circolo dalle ultime due generazioni di intellettuali, scrittrici e scrittori attivi in rete – e non solo in rete: nelle riviste cartacee, nelle collane di libri, nelle iniziative dal vivo – allora è meglio lasciar perdere”.

Per Scarpa, dunque, “ridurre tutto a narcisismo e megalomania”, come farebbe Fofi, “è una mossa piccina e sleale“. Il commento del co-fondatore del Primo Amore va avanti, e cita, tra gli altri, Leopardi e Flaiano.

Di certo, come abbiamo raccontato, se da un lato storiche riviste cartacee come Lo Straniero purtroppo chiudono, in rete si assiste a un grande fermento, con decine di riviste culturali, più o meno interessanti, che negli ultimi anni hanno visto la luce in Italia.


LEGGI ANCHE – Più riviste letterarie che lettori? Un’inchiesta 

Libri consigliati