Arriva nelle sale “Genius”, il nuovo film di Colin Firth e Jude Law, che indaga il rapporto tra uno scrittore e il suo editor. Il mondo dell’editoria viene raccontato attraverso la vicenda di Thomas Wolfe e la sua amicizia con Maxwell Perkins, scopritore di Hemingway e Fitzgerald

Il mondo dell’editoria approda al cinema. Il 10 novembre nelle sale italiane arriva Genius, il nuovo film, diretto da Michael Grandage, con il premio Oscar Colin Firth. La storia è quella di Thomas Wolfe, scrittore americano degli anni ’30 divenuto famoso grazie al proprio editor, Maxwell Perkins – scopritore, tra gli altri, di grandi della letteratura come Ernest Hemingway e Scott Fitzgerald.

Tratto dal romanzo Max Perkins: L’Editore dei Geni (Elliot) di A. Scott Berg, il film ha gli stessi produttori de Il discorso del Re (2010) e un cast d’eccezione. Per quanto riguarda i due protagonisti, nei panni di Perkins abbiamo il già citato Colin Firth, mentre in quelli dello scrittore Wolfe un brillante Jude Law. Personaggi femminili sono le rispettive compagne: la costumista Aline Bernstein (Nicole Kidman) è l’amante di Thomas, mentre Laura Linney veste i panni della moglie di Max.

Thomas, giovane scrittore alla ricerca della prima casa editrice disposta a pubblicare il suo romanzo, incontra Maxwell e tra i due nasce un’amicizia che andrà ben oltre l’usuale rapporto tra editor e scrittore.

Quali sono le dinamiche che portano alla nascita di un libro? Quali i meccanismi, i sacrifici, le discussioni che trasformano una storia in quel prodotto editoriale fatto e finito che siamo abituati a ritrovare tra gli scaffali delle librerie?

Presentato in anteprima alla 66esima edizione del Festival di Berlino 2016, Genius potrebbe essere l’appuntamento al cinema che gli appassionati di editoria stavano aspettando.

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