

Sinossi
Nei casermoni di via Stalingrado a Piombino avere quattordici anni è difficile. E se tuo padre è un buono a nulla o si spezza la schiena nelle acciaierie che danno pane e disperazione a mezza città, il massimo che puoi desiderare è avere un fratello che comandi il branco, o trovare il tuo nome scritto su una panchina. Lo sanno bene Anna e Francesca, amiche inseparabili che tra quelle case popolari si sono trovate e scelte, e in quella sofferta periferia vanno alla ricerca d'identità e di voce. Quando il loro corpo adolescente inizia a cambiare, hanno due sole possibilità: nascondersi e cercare di scomparire agli occhi degli altri, oppure usare quella bellezza come arma per ottenere un nuovo posto, una via d'uscita. Attraverso gli occhi di quelle due ragazzine che diventano adulte, delle storie di amori falliti e deludenti, e di un'amicizia invincibile che pure non riesce a non fare del male, Silvia Avallone racconta un'Italia operaia, inedita, dimenticata. Un romanzo d'esordio potente, una storia di formazione cruda e sincera che arriva dritta al cuore del lettore.
- ISBN: 8817186147
- Casa Editrice: Rizzoli
- Pagine: 372
- Data di uscita: 09-01-2024
Recensioni
Acciaio è un'opera che mi è difficile commentare, perché è profondamente antipatica nel suo essere pretenziosa e ingenua, documentaria e falsaria, onesta e ruffiana insieme. In tutta sincerità vorrei prendere le distanze da chi ha massacrato libro e autrice - a mio avviso non sempre a proposito - a Leggi tutto
La dimostrazione che per vincere dei premi non bisogna manco leggere quel che si è scritto. Pagina 220: "[Alessio] Non poteva davvero immaginare che tra pochi mesi l'ennesimo suo collega sarebbe morto e lui avrebbe agitato la bandiera della FIOM contro di lei che stava ormai, a tutti gli effetti, dal Leggi tutto
Este libro fue un recomendación de alguien cercano a mi, así que iba completamente a ciegas cuando lo empecé. Y ha sido una sorpresa gratísima. Ambientado a finales de los 90 principios del 2000 en Piombino (Italia) en un barrio de clase obrera que trabaja en las fábricas de acero, la historia sigue Leggi tutto
1- avevo paura a finire questo libro per non dover scrivere un commento.. come dite? non sono obbligato? evvai. no dai, magari il mio commento può convincere qualcuno a leggerlo. dalle stelline direi che è palese che mi è piaciuto un sacco. tecnicamente è una figata: non ci son troppe descrizioni che an Leggi tutto
Anti-szocreál. Irodalmi cáfolat Marxhoz. Mert ugye miről szól a szocreál regény? A munkás méltóságáról. Arról, hogy tudja, hol van a helye a világban, és büszkén vállalja, hogy ő a melós, a társadalom dobogó szíve. Itt azonban pont az ellenkezőjét látjuk - hogy a melós az utolsó. A globális iparpoli Leggi tutto
Troppo superficiale.
Il futuro non è un tempo, è un egoismo. É un libro che racconta molto senza andare a fondo nelle cose.
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!