Sinossi
Perché bambini? Perché è tempo di svegliarsi. Perché per disinnescare la forza eversiva dell'infanzia, la biopolitica famigliare e sociale non si limita a intervenire in età scolare e prescolare, ma risale alle fasi precoci: svezzamento, parto, gravidanza. Assimilato a un pet da investire di cure, deresponsabilizzato rispetto a corpo, alterità e ambiente, iperresponsabilizzato come un piccolo adulto, il bambino è onnipresente a livello mediatico ma è il perenne assente politico. La delega elettorale scoraggia la partecipazione diretta, i guru dell'azione paralizzano l'individuo con macroproblemi inaffrontabili. È probabilmente arrivato il momento di elaborare delle tattiche di resistenza domestica, di ripensare l'idea di comunità a partire dal bambino. Perché concentrarsi sui piccoli di Sapiens non significa propugnare un'assurda bambinocrazia o avallare una retorica del futuro a tutti i costi, ma vuol dire selezionare un tema sociale occulto, esplorarlo, metterlo a nudo, per criticare i fondamenti di un'ideologia totalitaria. La nostra.
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- Pagine: 100
- Data di uscita: 13-09-2018
Recensioni
Il pessimismo di Matteo Meschiari è anche il mio, quando si tratta di guardare alle cose del mondo. Per questo a leggere le sue pagine mi trovo così bene, per questo sento di capire mentre mi sento capita. Però, a dire il vero, al suo non ci credo fino in fondo; perché c'è speranza a catini lì dove p Leggi tutto
Tante le keyword giuste e alcune metafore estreme sviluppate o sviluppabili. Per quello che mi riguarda è anche un manuale per la sopravvivenza della specie dopo un collasso, quando i controlli biopolitici non potranno non crollare. Metto una stella in meno perché vorrei dall'autore libri più sostanz Leggi tutto
Citazioni
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