Sinossi
Il 2015 verrà ricordato per uno shock a cui gli italiani non erano abituati né preparati. Sono fallite delle banche. Piccole, ma non trascurabili. La protezione del risparmio è stata messa in dubbio. Un brivido di paura si è diffuso perfino tra i clienti di altre banche più grosse e più solide, perché nel frattempo entravano in vigore nuove regole, imposte dall'Europa, che comportano maggiori rischi per i risparmiatori. Sono così venute alla luce storie tragiche: cittadini ingannati, titoli insicuri venduti agli sportelli bancari, obbligazioni travolte nei crac. In parallelo, brividi di paura sulla tenuta delle banche si sono manifestati anche in altre parti del mondo: in Cina e persino nell'insospettabile Germania. E a preoccuparci non ci sono solo le banche private, quelle dove abbiamo i conti correnti e i libretti di risparmio. Anche quelle che stanno molto al di sopra, le istituzioni che dovrebbero governare la moneta e l'economia, non offrono certezze. In America, nell'Eurozona o in Giappone, la debolezza dell'economia ha rivelato errori e limiti delle banche centrali. In un'epoca come questa, in cui i redditi da lavoro diventano incerti o precari, il risparmio è ancora più importante che in passato. Ma possiamo fidarci di chi ce lo gestisce?
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- Pagine: 123
- Data di uscita: 05-04-2016
Recensioni
Federico Rampini Banche: possiamo ancora fidarci? Ho preso questo libro al Libraccio al salone del libro. Ha qualche anno. Scritto dopo il fallimento di alcune banche (Etruria, Pop Vicenza ecc) Per quanto Rampini conosca i dettagli della situazione perché analista molto serio, per quanto sostenga c Leggi tutto
Ho comprato questo libro dopo aver sentito l'intervento di Federico Rampini al a Festival dell'Economia 2016 di Trento, dove presentava il libro stesso. Mi è sembrato interessante, come pure ho trovato interessante il libro. Illustra i problemi del passato, del presente e del futuro prossimo legati Leggi tutto
Il libro Banche: possiamo ancora fidarci? è un ottimo saggio, non perché in esso vengano rivelati al pubblico fatti nuovi prima sconosciuti, ma perché in esso vengono spiegati con scrittura semplice e scorrevole, nonché con piacevole ironia, i principi fondamentali che dovrebbero conoscere tutti col Leggi tutto
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