Sinossi
La crisi economica scoppiata nel 2008 con il fallimento della banca d'affari americana Lehman Brothers sembra non avere fine, in Italia come nel resto d'Europa: nonostante i governi e gli economisti si arrovellino sulle misure da adottare, le aziende chiudono, la disoccupazione aumenta, i consumi crollano. E la responsabilità della recessione in corso è stata addossata, di volta in volta, al mercato dei mutui statunitensi - i famigerati "subprime" -, allo strapotere della finanza, al peso schiacciante del debito pubblico. Cambiando decisamente prospettiva, Federico Rampini non si chiede a "che cosa" imputare la colpa ma piuttosto a "chi", e senza alcuna esitazione afferma: "I banchieri sono i grandi banditi del nostro tempo. Nessun bandito della storia ha mai potuto sognarsi di infliggere tanti danni alla collettività quanti ne hanno fatti i banchieri". Dall'osservatorio privilegiato degli Stati Uniti, dove la crisi ha avuto inizio, Rampini racconta chi sono i banchieri di oggi, come abbiano potuto adottare comportamenti tanto perversi, assumersi rischi così forti e agire in modo talmente dissennato da provocare un'autentica Pearl Harbor economica, sprofondando l'Occidente nella più grave crisi degli ultimi settant'anni. E tutto questo, contando sempre sulla certezza dell'impunità. A pagare i loro errori sono infatti i cittadini dei paesi sulle due sponde dell'Atlantico, e il prezzo è altissimo: crescenti diseguaglianze, precarietà del presente, paura del futuro.
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- Pagine: 180
- Data di uscita: 10-02-2015
Recensioni
Come girano i soldi Interessante della cronaca delle crisi finanziarie, un po’ meno accattivante nelle prospettive che restano molto USA-centriche, per evidente scelta dell’autore (residente a New York). Resta comunque un buon testo di riferimento, nella sua sintesi, nello stile divulgativo e nella c Leggi tutto
un saggio gonfiato in libro. apprezzabile il rimando ad un paio di titoli interessanti, tipo il cigno nero di taleb, la società opulenta di galbraith, quanto è abbastanza e altri titoli ( soprattutto de il saggiatore..chissà come mai...). "Bisogna chiedere aiuto alla fantasia , rileggere i grandi cl Leggi tutto
Lí a versão portuguesa da Editorial Presença. Tenho pena que o autor por vezes tenha deixado transpararecer em demasia a sua tendência ideológica e com isso tentar doutrinar em certa medida o leitor.
Ogni tanto mi piace allietarmi con qualche bel saggio. Certo, direte voi, il verbo «allietarsi» non sembra andare molto d'accordo con un titolo palesemente chiarificatore come Banchieri, storie del nuovo banditismo globale. E invece oggi cercherò di convincervi del contrario. Oddio, chiariamolo, un p Leggi tutto
Bel libro, consigliato a tutti coloro che sono interessati a capire meglio i meccanismi e le contraddizioni del "sistema". I capitoli brevi e la struttura giornalistica lo rendono molto scorrevole e di facile lettura. A mio parere migliore nella prima parte, molto più centrata sul tema principale.
I think this is a very good book for people who would like to get a better understanding of how the economic crisis developed and what are we really doing (or not doing )to make sure that it won't happen again.
Citazioni
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