Sinossi
«Berlino è troppo grande per Berlino» è il curioso titolo di un libro del flàneur Hanns Zischler che scherza sulla bassa densità abitativa di questa città policentrica così estesa: una delle ragioni per cui la sensazione che suscita è quella di libertà e «spazio». Ma «Berlino è troppo grande per Berlino» anche in senso più ampio: come convivere e tenere viva la fiamma di un mito così ingombrante come «Berlino, città di tendenza»? Per capirlo è necessario un viaggio alle sue origini, gli anni Novanta, quando il tempo sembrava essersi fermato: cicatrici della guerra ovunque, stufe a carbone, palazzi fatiscenti, minimarket spartani, mai una casa che avesse l'ascensore e un citofono funzionante. Visitarla era un'esperienza allucinogena, un viaggio nel passato e nel futuro allo stesso tempo, quando una gioventù curiosa sembrava aver fatto proprio - ribaltandolo in positivo - il famoso aforisma di inizio Novecento di Karl Scheffler: «Berlino è condannata per sempre a diventare e mai a essere.» La ricerca della rovina abbandonata, la caccia al cimelio del mercatino, le feste illegali negli scantinati oggi non ci sono più. Quell'epoca di archeologia urbana è finita per sempre: quasi tutti i palazzi sono stati ristrutturati, le case occupate sgomberate e i negozi con il tipico arredamento Ddr hanno chiuso. Senza più ferite del passato il corpo della città è forse meno drammatico ma di certo è più forte, sano. Anche gli abitanti hanno perso qualcosa di quello struggimento, di quella vena romantica e autodistruttiva, e oggi c'è perfino chi viene a Berlino per lavorare e non solo per «creare» o semplicemente oziare. Ma Berlino rimane una città giovane, che non si attacca morbosamente a un passato «povero e sexy» e i cui unici feticci intoccabili sono una multiculturalità che non accetta compromessi e un futuro che è sempre tutto da scrivere. Anzi, per citare uno che la conosce bene, Berlino è e sempre sarà «potenziale puro».
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- Pagine: 192
- Data di uscita: 18-09-2019
Recensioni
Non vedevo l'ora di leggere questo volume, dedicato ad una delle città che visiterei infinite volte, da tanto che mi è piaciuta: Berlino. Come al solito, la scelta di articoli predilige aspetti che magari non a tutti interessano - a me hanno annoiato tutti a morte tranne due - ma ho notato che in que Leggi tutto
L’aura che si porta dietro Berlino è quella di una città libera, anticonvenzionale, dove ognuno può esprimersi come meglio credere senza temere di essere giudicato perché diverso dagli altri. Non è un caso che molti artisti si spostavano a Berlino per dedicarsi completamente alla loro arte, perché u Leggi tutto
Davvero ben fatto. Contenuti, grafiche: utilissimo. Sarà una delle mie guide.
!!!
Questa lettura non è stata esattamente quello che mi aspettavo: si tratta di una raccolta di articoli che approfondiscono alcuni lati della città Berlino. Non si impara nulla di davvero nuovo sulla capitale tedesca, non si ricavano delle dritte da turista sui luoghi da visitare una volta lì. Tra le Leggi tutto
Adoro questa collana di storie sull'identità culturale della città... Ovviamente quella di Berlino è intrisa delle storie di differenziazione tra est e ovest, ma offre tantissimi spunti per chi vuole visitare la citta non solo come se fosse un elenco di tappe fa spuntare, ma come se fosse una persona Leggi tutto
Racconto affascinante della città di Berlino tra locali tipici o poco convenzionali, architettura e un po' di storia. Alcuni articoli sono più interessanti di altri, ma nel complesso un ritratto molto interessante della città. In sintesi: non vedo l'ora di andare a Berlino!
Genau!
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