Sinossi
Fra due case che si vedono l'un l'altra potrebbe esserci una strada. Lastricata e sicura, a volte, ma più spesso tortuosa, o liquida come il mare fra l'Italia e l'Albania. La via fra le sue onde è faticosa come una lingua da imparare, andando e tornando, pensando una cosa e dicendone un'altra. Ma non sono soltanto le parole a mutare, ad assumere nuovi significati in questo relato sono i fatti stessi e le persone che troviamo sul cammino. Sempre a metà del guado, Elvis Malaj ci restituisce qualche tappa di questo percorso: due mondi, due lingue, fra noi e loro, me e te. Declinazioni dell'inadeguatezza - per forza di cose - poiché a camminare in cima al bordo si finisce per barcollare, e non corrispondere ad alcuna definizione. E così una prima volta non sarà mai abbastanza bella, o abbastanza prima, un approccio mai abbastanza azzeccato, una battuta mai capita fino in fondo, e una metafora? O troppo astratta o presa troppo alla lettera. E qualche volta, per evitare il confronto, si chiederà scusa e si scapperà via approfittando di un incidente; oppure si preferirà il silenzio sin da subito e l'incidente lo si andrà a cercare. Si indosserà una maschera per diventare le persone che vogliamo. Perché il confine, sfumando, è tra finzione e realtà. "Dal tuo terrazzo si vede casa mia" è l'invito a venire dall'altra parte, a scendere di casa e passare per quella strada. Un'istanza di condivisione e meticciato, di sguardo altro, di cui sentiamo il richiamo.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 164
- Data di uscita: 19-10-2017
Recensioni
Grazie al cielo la lingua italiana è viva, esiste e lotta ancora fra noi: al quarto candidato al Premio Strega incluso fra i dodici che leggo, quando già ero pronta con il defibrillatore, finalmente un autore che scrive in maniera viva, non artificiale, ironica e brillante. È albanese*. (*In Italia da Leggi tutto
Classe 1990. Italiano d'adozione. Elvis scrive questa sua prima raccolta di racconti con una prosa notevole. Traboccano ironia. Quella amara e sottile. Luoghi comuni, ormai quasi del tutto superati. Un libro di grande attualità perché ci aiuta a capire come ciò che per anni abbiamo percepito come nemic Leggi tutto
interessante raccolta di racconti che getta un ponte ideale tra Albania e Italia, sottolineando affettuosamente punti in comune e differenze. Più che narrativo, il valore di questi testi è sociologico.
Raccontini deboli e vuoti sia di contenuti (scontati, banali, prevedibili) che di stile (elementare e mediocre). Indecisa se dare 1 o 2 stelle fino alla fine, ho dato 2 per incoraggiamento 🙈 Dal tuo terrazzo si vede casa mia. Elvis Malaj Illustratore: A. Ripane Editore: Racconti Pag: 164 Voto: 2/5 Leggi tutto
Ky liber ishte nje dhurate. Ne fillim u habita, pastaj u mesova, tani me kujtohen personazhet. Une e lexova tani ne plazh, histori te shkurtra qe ecin, mbarojne dhe ti mendon "ça po ben Vera tani?!" Perpos te gjitha atyre qe shesin, a eshte ky liber nje e vertet emigrantesh?! Dhe sa me pelqen guximi pe Leggi tutto
Qualche riserva sullo stile e su un paio di racconti ma gli altri sono interessantissimi, comici e amari, incontri tra sguardi sull'immigrazione e sulla convinvenza tra i popoli che arrivano da entrambe le direzioni e che talvolta si incontrano, altre si scontrano, ma sempre si parlano (Io ho ascolta Leggi tutto
https://www.instagram.com/p/B7tF-XTodFq/
Elvis Malaj, un nome che è tutto un programma! Un albanese in Italia che si prende la briga di scrivere nella nostra lingua e, sorpresa sorpresa... lo fa pure bene. Dal tuo terrazzo si vede casa mia è una raccolta di racconti e quindi, come spesso accade in questi casi, dai risultati alterni ma mai Leggi tutto
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