Eredità. Una storia della mia famiglia tra l'Impero e il fascismo
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Sinossi
È il novembre del 1918, e il mondo di Rosa Tiefenthaler è andato in frantumi. L'Impero austroungarico in cui è nata e vissuta non esiste più: con poche righe su un Trattato di pace la sua terra, il Sudtirolo, è passata all'Italia. "Il nostro cuore e la nostra mente rimarranno tedeschi in eterno", scrive Rosa sul suo diario. Colta e libera per il suo tempo, lo tiene da quasi vent'anni, dal giorno del suo matrimonio con l'amato Jakob. Mai avrebbe pensato di riversare nelle sue pagine una così brutale lacerazione. Ne seguiranno molte altre. In pochi anni l'avvento del fascismo cambia il suo destino. Cominciano le persecuzioni per lei e per la sua famiglia, colpevoli di voler difendere la loro lingua e la loro identità: saranno arrestati, incarcerati, mandati al confino. E Rosa assiste impotente al naufragio di tutte le sue certezze. Intorno a lei, troppi si lasciano sedurre da un sogno pericoloso che si sta affacciando sulla scena europea: quello della Germania nazista. Non potrà impedire che Hella, la figlia minore, sia presa nel vortice dell'ideologia fatale di Hitler. E presto dovrà affrontare la scelta impossibile tra l'oppressione e l'esilio. Nata austriaca, vissuta sotto l'Italia, morta all'ombra del Reich, Rosa è il simbolo dei tormenti di una terra di confine. Su quella frontiera è cresciuta Lilli Gruber, sua bisnipote, che oggi attinge alle parole del suo diario. E racconta una pagina di storia personale e collettiva in questo libro teso sul filo del ricordo.
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- Pagine: 354
- Data di uscita: 01-10-2014
Recensioni
Eppure ce la mette tutta. E anche io, nel senso che a pelle "la "Lilli mi piace tanto. Tuttavia non appena mi avvicino sento la distanza, la freddezza, lo sforzo di essere super partes, la fatica di essere ben preparata, l'impegno per essere equilibrata. E alla fine, a differenza della Fallaci che n Leggi tutto
Lilli Gruber, ottima giornalista, qui propone la storia romanzata della sua famiglia d’origine, sudtirolese (altoatesina) di etnia tedesca, incentrata sulla figura della bisnonna Rosa (1877-1940), testimone diretta o indiretta di vicende storiche e sociali molto rilevanti per la sua terra, per la su Leggi tutto
"Rosa ha chiuso gli occhi pensando che i suoi sogni fossero morti, ma in realtà erano solo sospesi. I suoi sogni vivono ancora, e la sua storia non è finita." Davvero molto bella questa storia familiare che la Gruber ci regala. I fatti raccontati fanno parte della storia di molte famiglie del Trentin Leggi tutto
Ignorando che un giorno una loro discendente avrebbe messo per iscritto le loro gesta, una ricca famiglia possidente, vive la sua vita in un villaggio del Sud Tirolo, a cavallo del 1900. Sono anni difficili quelli, cade l'impero austro-ungarico, il sud Tirolo diventa italiano, poi arrivano i fascist Leggi tutto
Inizio un po' faticoso, poi quando la storia privata si intreccia con la Storia diventa veramente interessante. Particolarmente curiosa la spiegazione di come si possa essere filo nazisti e antifascisti contemporaneamente. Ci lascia capire con molta chiarezza perché in Alto Adige qualcuno ce l'abbia Leggi tutto
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