Sinossi
Valéry pubblicò Eupalinos o l'architetto nel 1921, come prefazione al sontuoso Album Architectures (edizione a cura di L. Suë e A. Mare). "Scritto di circostanza", ovvero opera su commissione, questo moderno dialogo platonico ha l'ambizione di mostrare "che il pensiero puro e la ricerca della verità in sé possono aspirare solo alla scoperta o alla costruzione di qualche forma". Vi incontriamo Socrate e Fedro che ancora dialogano tra loro nel "pallido soggiorno" dell'Ade; essi rievocano i precetti dell'architetto Eupalinos di Megara al fine di indagare "quel gusto dell'eterno che si osserva a volte nei vivi". Tra le ombre, essi cercano di scoprire l'"ombra di qualche verità" intorno alle creazioni dell'uomo, siano quest'ultime artistiche o filosofiche. "Costruirsi, conoscersi: sono, o no, due atti?" Trova qui espressione, ai più alti livelli, il problema centrale dell'intera riflessione di Valéry, quello che ruota intorno al "terribile" e "capitale" affaire de la forme e muove dall'esperienza poietica alla conoscenza completa di se stessi, per giungere alla piena realizzazione del proprio potenziale.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 117
- Data di uscita: 28-12-2010
Recensioni
A must read for every architect
Zekice! İlk kez Valery okudum, zekası ve dikalektiği eşine az rastlanır cinsten. Çok akışkan bir piyese benzeyen bu metin, izleyicisi için büyük bir keyif kaynağı. Valery'nin Sokrates'i bir kukla nisbetince oynatımı ya da tevili diyelim, felsefenin anlatısal kimliğinin çok güzel bir dışa yansıması. Sok Leggi tutto
Citazioni
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