Sinossi
Nel 1934 Patrick Leigh Fermor ha diciannove anni, e già da alcuni mesi si è lasciato alle spalle l'Inghilterra e un curriculum scolastico scellerato con il fermo proposito di raggiungere a piedi Costantinopoli, vivendo "come un pellegrino o un palmiere, un chierico vagante", dormendo nei fossi e nei pagliai e familiarizzando solo con i suoi simili. "Fra i boschi e l'acqua" è il racconto della seconda parte di quel viaggio, e prende avvio dal punto esatto in cui era terminato "Tempo di regali": il ponte di Maria Valeria, al confine tra Cecoslovacchia e Ungheria, che di lì a dieci anni sarà minato dai tedeschi in ritirata e mai più ricostruito fino al nuovo millennio. Ma i mille chilometri successivi - dalla Grande Pianura ungherese, lungo il corso del Tibisco e del Maros e attraverso la Transilvania, fino alle Porte di Ferro, dove collidono i Carpazi e i Balcani - aprono una parentesi idilliaca e precaria nel secolo più violento della storia: il ritmo del viaggio rallenta, il passo si fa più pigro, la percezione del tempo svanisce, come in "un felice e gradito incantesimo". Leigh Fermor racconta incontri con cervi e boscaioli, ritrae manieri isolati e villaggi di montagna, fienagioni e favolose biblioteche, rievoca notti passate sotto le stelle e amori estivi, riferisce leggende di spiriti, fate e lupi mannari e conversazioni con un'aristocrazia votata all'estinzione.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 290
- Data di uscita: 20-11-2013
Recensioni
This book and its predecessor, A Time of Gifts —and its successor, The Broken Road , which I've yet to read—are about a walking tour the author took at nineteen years of age along the Danube in late 1934 and 1935. In A Time of Gifts he travels on foot from London—he hops a steamer across the channel—t Leggi tutto
Superb. If I thought that A Time of Gifts was a great book this may be a touch more compelling and deserves all superlative thrown at it by the critics. It is hard not to be envious of Patrick Leigh Fermor, a life that was adventurous beyond anything that the average person could comprehend. It is n Leggi tutto
Dropping toward the watershed, the sun filled the place with evening light and kindled the windows and the western flanks of cupolas and steeples and many belfries, darkening the eastern walls with shadow; and as we gazed, one of them began to strike the hour and another took up the challenge, follo Leggi tutto
Take a stroll across central europe in 1934, along the Danube to the Iron Gates, what a nice recollection! With its great descriptions of the countryside, this book would be a great prep for a visit of the Danube area. If you want to be dedicated, read it with a map by your side and if you want to go Leggi tutto
Citazioni
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