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Sinossi
"Gli inquilini", pubblicato originariamente nel 1971, è la storia di Harry Lesser, l'ultimo occupante di una decrepita palazzina di New York che deve essere abbattuta per far posto a un condominio di lusso. Nonostante i goffi tentativi di sfratto da parte del proprietario, Lesser non vuole lasciare l'appartamento, perché lì ha iniziato a scrivere il suo romanzo ed è lì che intende terminarlo, dopo dieci anni di lavoro. Quando nella palazzina si trasferisce, per abitarci abusivamente, Willie Spearmint, anche lui scrittore, fra i due si instaura una rivalità letteraria (Willie, sebbene disponga di scarsi mezzi tecnici, è molto più motivato del collega) e razziale (Lesser è ebreo, Spearmint afroamericano) che assume uno sfondo anche sessuale quando entra in scena Irene, la donna di Willie. Prefazione di Aleksandar Hemon.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 214
- Data di uscita: 12-07-2018
Recensioni
***SPOILERS*** Before reading THE TENANTS, my only exposure to Bernard Malamud was his wonderful baseball novel THE NATURAL. That was almost ten years ago. To be honest, I had forgotten all about him -- even if I do think that THE NATURAL is one of the finest books of fiction about my favorite sport. Leggi tutto
Lesser, a zsidó író egy lebontásra váró bérház hatodik emeletén püföli az írógépet, amikor egyszer csak őrjítő kopácsolása mintha visszhangra lelne. Utánajár, és mit ad Isten? A kibelezett szomszéd lakásban kollégát talál: Willie Spearmint, a fekete radikális nyüstöli ott ugyanolyan elszánással a sa Leggi tutto
La passione. La passione che ti tiene 'arpionato' ad un luogo, ad una persona; la passione che non ti fa progredire perché temi che quello che verrà sarà meno bello e appassionante di quello che è; la passione che non ti fa vedere nulla al di là del tuo ristretto orizzonte e tutto quello che si affac Leggi tutto
Malamud è sempre Malamud!
Problematic in ways it wishes to be, and ways it does not. Very much of its time in its politics, such politics having dated quite badly in places. But. Some great writing at times, as one would expect from Malamud, but nowhere near one of his best works (e.g. Fixer or Assistant). Reminded me of Sta Leggi tutto
. «لسر در تکآینه اتاقش نگاهی سرسری به خود انداخت. از فکر تمام کردن کتابش بیدار شده بود. بوی زمین زنده را در چله زمستان احساس میکرد. ناله شیپور کشتیای که از بند رخت برمیبست از دوردست به گوش میرسید. آه، ای کاش میتوانستم با کشتی بروم. تقلا کرد تا دوباره به خواب برود ولی نتوانست. پریشانحالی مثل اس Leggi tutto
(First, for the record: the review that posted a couple of days ago was incomplete. The mistake was mine, not GR's. Thanks to Alan & Shane for helping me notice this) Bernard Malamud brought off some of the most finely-balanced American short stories of the 50 years, tent-shaped angularities of terro Leggi tutto
זה היה הספר השני של מלמוד שקראתי השנה. לא תכננתי לקרוא אותו דווקא, אבל מצאתי אותו בארגזי קרטון של תכולת דירה שנזרקה לרחוב והיה חבל לי עליו. הארגזים גם עברו השקיה מאיזו טפטפת של העירייה ואז התייבשו בשמש הקופחת. מאחר שהצטופף בצוותא עם עוד כמה "עם עובדים" כמוהו, נדבקה כריכתו, בגלל ההשקיה, לזו של "הכפיל Leggi tutto
Citazioni
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