Sinossi
"Ho paura, e non so di che: non di quello che mi viene incontro, no, perché in quello spero e confido. Del tempo ho paura, del tempo che fugge così in fretta. Fugge? No, non fugge, e nemmeno vola: scivola, dilegua, scompare, come la rena che dal pugno chiuso filtra giù attraverso le dita, e non lascia sul palmo che un senso spiacevole di vuoto. Ma, come della rena restano, nelle rughe della pelle, dei granellini sparsi, così anche del tempo che passa resta a noi la traccia". Antonia Pozzi scrive queste riflessioni tra il 1925 e il 1927. È nata nel 1912, appena una ragazzina quindi. Eppure è questo senso di spossata malinconia, di vertigine di perdita, di repentina nostalgia che lei esplorerà fino alla sua morte, il 2 dicembre 1938, nuda e con troppe pillole ingoiate in un fosso gelato nella campagna intorno a Milano. In questa raccolta, curata da Ernestina Pellegrini, docente di italianistica dell'Università di Firenze e curatrice del Meridiano Mondadori dedicato a Claudio Magris, è contenuto il corpus maggiore delle sue poesie, dalle quali emergono un'esacerbata sensibilità e profondità di autoanalisi.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 160
- Data di uscita: 18-06-2014
Recensioni
Innocenza Sotto tanto sole nella barca ristretta il brivido di sentire contro le mie ginocchia la nudità pura d’un fanciullo e l’ebbro strazio di covare nel sangue quello ch’egli non sa. la più emozionante poetessa italiana che abbia mai letto. punto.
Antonia era una creatura dolcissima, dall’anima palpitante, piena d’amore, di poesia e di malinconia, Antonia sognava di volare, voleva cogliere l'essenza della vita ma le sono state tarpate le ali, e nelle sue poesie esprime tutto il suo immenso dolore, dolore per non aver potuto amare e vivere liber Leggi tutto
Mentre leggo questa raccolta di poesie di Antonia Pozzi non riesco a far altro che pensare alla circostanza fortuita di come le ho scoperte. Loro mentre le leggo si spogliano, il tempismo è perfetto e finiscono per rispecchiare ciò che vivo, descrivere le sensazioni che da un po’ mi sento addosso, ri Leggi tutto
Profonda, toccante poesia. Un titolo e un'autrice da recuperare assolutamente, se non lo avete ancora fatto.
"Vorrei che la mia anima ti fosse leggera, che la mia poesia ti fosse un ponte, sottile e saldo, bianco - sulle oscure voragini della terra. " Questa raccolta è un bouquet, ogni poesia è un fiore di un colore ed un profumo diverso, a volte talmente dolce e candida da sciogliere ogni nodo che mi porto dent Leggi tutto
Fragile e umana.
Bellissime poesie
La sofferenza e la luce di una vita
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!