Sinossi
Kornelíus, un poliziotto islandese possente come un troll, che canta musica folkloristica in un coro di donne, trova un cadavere in una solfatara, spellato dal ventre in giù. Mentre cerca una spiegazione per quel delitto associato a uno strano rituale, è anche alle prese con la mafia lituana, a cui deve dei soldi; per estinguere il suo debito, s'impegna a ritrovare due chili di cocaina rubati da un mozzo durante una transazione in mare. Negli stessi giorni, giunge in Islanda il giornalista Jacques Soulniz: quarant'anni dopo aver visitato l'isola con un gruppo di amici, vi fa ritorno con la figlia Rebecca, la sua ribelle Beckie, con la quale cerca di riallacciare un rapporto compromesso. Sin dalle prime tappe, però, il loro soggiorno prende una piega inaspettata: l'uomo è inseguito dalle ombre del suo passato e sembra avere un conto in sospeso con quelle terre misteriose, che hanno in serbo per lui un'implacabile vendetta. Le strade di Kornelíus e Soulniz si incroceranno in un gioco crudele orchestrato dal destino.
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- Pagine: 454
- Data di uscita: 10-10-2019
Recensioni
RECENSIONE QUI: https://thereadingslove.blogspot.com/... Sin dalle prime pagine sono stata catturata da questo avvincente thriller pieno di azione che calamita il lettore in un crescendo di suspense e mistero. Ci troviamo in Islanda, una terra antica dove si ha l’incontro del rosso della lava fusa ch Leggi tutto
Ayant découvert la Mongolie avec l’agence de voyage Manook, je me réjouissais de rependre mon paquetage et de repartir avec lui sur les pistes mongoles. Pas de bol, il a arrêté cette destination et cette année, puisqu’il nous proposait l’Islande, j’ai mis mon passeport à jour et j’ai embarqué pour le Leggi tutto
Non conoscevo la maestria di Ian Manook e devo dire che mi sono buttata a capofitto in questa lettura perchè nutro un certo fascino per i thriller nordici. Con mio sommo stupore mi sono trovata tra le mani un testo che travalica le leggi del genere, facendo un viaggio che mi ha portato sulle tracce Leggi tutto
Descriptions des paysages comme si on y était. Histoire qui nous garde sur le qui vive mais qui termine un peu trop abrupte voire précipitée. En sommes, bon divertissement.
Senza troppi preamboli, dato che è un giorno di festa e quindi, avrete sicuramente voglia di far qualcosa di tranquillo e piacevole, vi dico che per me il libro è bocciato. Da una scala da uno a dieci, si meriterebbe un tre e solo perchè alla fine, ci sono delle cose discretamente interessanti. Andiam Leggi tutto
Non mi ha convinto del tutto. Troppi aggettivi, nelle descrizioni ci sono troppi colori (esempio inventato per non fare spoiler: i fiori lilla, il cielo azzurro con le vele bianche sul mare blu... stomachevole). Inoltre il finale è scontato, di cosa si tratti lo si capisce dopo poche pagine.
"Nous étions jeunes et larges d'épaules Bandits joyeux, insolents et drôles On attendait que la mort nous frôle On the road again On the road again." Désolée Monsieur Manook, mais je dois être trop vieille pour connaitre la version de Tryo (que j'ai dû chercher). Ca c'est Lavilliers, ce sera toujours Lav Leggi tutto
Citazioni
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