Sinossi
Sono solo quattrocentoventuno in tutto il mondo. Nascono, vivono, muoiono e si reincarnano nel corpo di bambini. Sono incredibilmente intelligenti, ma non possono diventare adulti. Domani, come sempre, Arthur morirà e si sveglierà nel corpo di un neonato da qualche parte nel mondo. Ha un’intelligenza e una memoria prodigiose e ha accumulato un sapere smisurato in settemila anni di reincarnazioni. È uno dei ‘Bambini’, individui che non diventano mai adulti, ma migrano da un corpo all’altro ogni quattordici anni. Sono sparsi in tutto il pianeta e comunicano attraverso un network segreto e altamente tecnologico. Il loro sapere è custodito in una biblioteca che raccoglie decine di migliaia di libri e si trova in un luogo segreto a Parigi. Nathaniel, un brillante studente universitario americano, ha elaborato un algoritmo che permette di individuare i Bambini, e da ora in poi la sua vita non sarà mai più la stessa. Ben presto, infatti, si trova catapultato insieme ad Arthur dalla Norvegia a Parigi, dal Galles al Parco di Yellowstone, per cercare di fermare Paolo, un Bambino capace di un odio divorante e deciso a distruggere il mondo. Un grande intreccio, a metà fra il thriller e il mondo fantastico della tradizione del Nord Europa. Un fantasy innovativo e originale, con un ritmo scandito da una suspense inesorabile, alternata alle riflessioni del protagonista sulle scelte drammatiche che è chiamato a compiere. Un romanzo ricco di atmosfera e di suggestione, erede della grande tradizione di Philip Pullman e Jostein Gaarder. «Forte, appassionante, saggio, pieno di suspense. Costruito su un’idea solidissima, pone molte domande». Dagbladet «I Bambini del crepuscolo è un esordio fuori dal comune, con una trama ampia e ben strutturata. È un fantasy high tech, originale e costruito come un thriller. Un approccio indipendente e innovatore a questo genere». La Giuria del Premio per il miglior debutto norvegese 2013
- ISBN: 8867159291
- Casa Editrice: Salani
- Pagine: 504
- Data di uscita: 22-05-2014
Recensioni
Denne boka faget oppmerksomheten min fra hylla i biblioteket der jeg jobber. mens jeg ventet på at kaffen skulle bli ferdig sto jeg og så litt halvdistre gjennom nye fantasy titler, og der sto Bian Shen. Først trodde jeg ikke mine øyne når jeg så det var en norsk forfatter som hadde skrevet den! Hvo Leggi tutto
What did I just read :/ Not quite sure.. That feeling when you loved a book, but you feel that you missed something in the end... I really enjoyed this book. Loved following Arthurs struggles of becoming older but also the whole Bian Shen life system and thoughts.. Very interesting. Though I was repe Leggi tutto
Bian Shen er av den typen bok det er vanskelig å skrive omtale om. Den er for stor, for vakker og for omfattende. En kan sette ord på små ting, på deler av den og på følelsene en sitter igjen med. Men hele boken er det vanskelig å finne ord for. Og så skal de komme to til! Jeg skulle virkelig ønske Leggi tutto
ENDELIG er denne torturen OVER. Dobby is free! Jeg skumleste fra og med side 200. Denne boka var kjedelig og treig, med karakterer som føltes mer som roboter enn virkelige mennesker. Verden kunne gått under og jeg ville ikke brydd meg en døyt om deres skjebner. Stahet var den eneste drivkraften som f Leggi tutto
Che peccato! La trama era interessantissima, poteva essere sviluppata in mille modi diversi e tutti positivi... Fino a oltre metà libro ho adorato questo romanzo, i personaggi, le digressioni nelle epoche passate e l'idea di fondo. Ma a un certo punto pare quasi che l'autore avesse fretta di terminare Leggi tutto
Sol ter sortna, sigr fold imar La cosa che più mi dispiace per questo libro sono le recensioni negative... misteri non svelati, finale che non è un finale, si risolve troppo in fretta... Sui tempi narrativi non ho nulla da dire, specie alla fine. Al massimo ci sono stati dei passaggi in cui il lettore Leggi tutto
Jeg leste denne boka i 2014. Alle detaljer husker jeg ikke, men jeg husker fremdeles hvilket inntrykk jeg satt igjen med etter å ha fullført den. Jeg likte den faktisk ganske godt, særlig konseptet, men skulle ønske forfatteren utnyttet idéen til det fulle. Jeg følte også at bokas tittel ikke hadde Leggi tutto
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