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Sinossi
Hans e Martha si amano di un amore folle e travolgente, consumato al riparo delle quattro mura di una baita fuori città, di proprietà del padre di Hans, Arno. In quella casa sperduta nel bosco, i due giovani si sono sfiorati per la prima volta, e soltanto lì sono scomparsi paura e pudore. Hans ha perciò provveduto a fare una copia delle chiavi della baita, gelosamente custodite da suo padre. Un giorno, però, giunto davanti all'ingresso della casetta per incontrarsi con Martha, il giovane ha un'amara sorpresa: nella radura dinnanzi all'abitazione è parcheggiata l'auto gialla di Gordon Kwart, un amico di suo padre. Accostatosi alla finestra, Hans avvicina l'orecchio al muro e sente un grido provenire dall'interno, uno straziante grido di dolore e poi una voce agitata. Benché sia spaventato a morte, afferra la sua chiave, apre la porta e si trova al cospetto di una scena sconvolgente. Nella stanza in cui aleggia un acre odore d'urina, un uomo seduto su un letto di ferro, i piedi legati con una cintura di cuoio, la camicia un tempo bianca macchiata di cibo, ripete: «Perché io sono... stato sorvegliante in un lager...», mentre Arno Bronstein gli colpisce bruscamente lo sterno a ogni sillaba... Con "I figli di Bronstein", pubblicato per la prima volta nel 1986, che riprende e varia molti temi già presenti in "Jakob il bugiardo", Becker torna sul tema della Shoah, raccontando con drammatica lucidità l'impotente violenza delle vittime che si trasformano in persecutori, senza per questo riuscire a sfuggire all'angoscia e al risentimento. Postfazione di Roberta Malagoli.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 297
- Data di uscita: 19-09-2019
Recensioni
Bronstein's Children is a brilliant book about post-war Germany and it deserves more attention - both in Germany and internationally. Set in the 1970s in East Berlin, the plot focuses on the 17-year-old Hans, the son of parents who survived the Holocaust, Elle, his 36-year-old sister who was hidden
Ein Roman welcher das Thema der Aufarbeitung der NS-Zeit in der Nachkriegszeit auf eine andere – unkonventionelle Art und Weise thematisiert. Kann ein Machtverhältnis was auf Menschenleben beruht umgedreht werden? Kann Rache den Schmerz schwächen oder gar ablösen? Welche Maßstäbe erheben wir für die Leggi tutto
I'm basically undecided on how to rate this book justly. Although it is a very well-written book, and I can't say that I didn't enjoy it in parts, much of the story seemed to be unfinished and even confusing. The book is about 18-year old Hans Bronstein (the name Bronstein wasn't mentioned at the be Leggi tutto
Drei jüdische KZ-Überlebende rechnen viele Jahre nach Kriegsende ab mit ihrem früheren Wärter: Sie locken ihn in ein verlassenes Waldhaus nahe Ostberlins und machen ihm über Wochen den (aussergerichtlichen) Prozess. Der Sohn eines der Überlebenden deckt die Sache jedoch auf und erkennt auch die Sack Leggi tutto
Had to read it for school and back then I did not like it. After 10 years I think the book is a great novel which shows how much the WWII can effect the people. The chapters switch between years and I would suggest to always write down which year the chapter is. The chapters themselves do not have any Leggi tutto
A wonderful example of confused loneliness. You can't like it. You can just say, it crept under your skin and lingered there till the end of the book.
Citazioni
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