Sinossi
I simboli di nascita, morte e resurrezione, i rituali di fertilità, di propiziazione, che si rinvengono in ogni società, sono le ultime vestigia di un culto fiorito agli albori della civiltà, dal Paleolitico all'Età del Bronzo, in particolare nel bacino del Mediterraneo: il culto della Grande Dea. Venerata e invocata con nomi diversi da popolo a popolo, la Dea incarnava sempre e ovunque il potere femminile di dare la vita, era la Madre dal cui grembo ogni forma di vita scaturisce e a cui alla morte ritorna per poi ancora rinascere, come nell'eterno ciclo della vegetazione. Solo con l'emergere della società patriarcale, che conferiva all'uomo potere assoluto sulla donna, si è delineata la figura del dio maschile, unico, creatore e fonte dell'universo. In particolare, la versione biblica della Genesi, ha avallato la supremazia maschile, legittimando una sopraffazione cui solo recentemente le donne sono riuscite a ribellarsi. Questo libro offre una ricostruzione dell'antica divinità femminile in tutti i suoi nomi, la sua iconografia e le sue manifestazioni, dalla 'Venere' paleolitica alla Magna Dea, individuandone la presenza e la simbologia nei miti e nelle forme sopravvissute anche nelle religioni contemporanee, in un quadro densissimo di dati mitologici e antropologici che ricolloca la Dea sul suo trono di Grande Madre di tutta la vita.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 164
- Data di uscita: 11-01-1993
Recensioni
Un adorabile librino di archeomitologia che cela un cuore femminista/ecofemminista che ti viene voglia di stamparlo e lanciarlo dagli elicotteri o impararlo a memoria e recitarlo per strada.
Most of it gobbledygook to me.
Ah-mazing ... I read in less than 24 hours which is rare for me. I think Campbell and Muses wrote a book that was not only respectful toward women... Er the divine feminine? They also wrote a book that was enlightening and educational. This is a must read!!! Bonus, I got a library copy filled with n Leggi tutto
A little stained by the New Age movement, but still good.
Libro composto da diversi studiosi. Sicuramente un testo che merita la consultazione almeno una volta, specie per gli appassionati di antropologia o di spiritualità antica.
This is a compilation. As such, there are well-written sections (Eisler's especially) and others that are esoteric at best.
A lot of it was unintelligible to me (particularly the maths parts) but there were fluid sections that I found rather interesting.
I primi saggi sono interessanti, gli ultimi un po’ datati e senza troppe prospettive. In generale comunque dato l’argomento direi sia un saggio assolutamente da leggere.
Citazioni
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