Sinossi
Le foibe, l'esodo giuliano-dalmata, l'esilio, gli odi e i pregiudizi politici: ricordi personali e storia s'intrecciano sul filo di una memoria personale che si fa pagina di storia collettiva. La voce narrante è quella di un bambino nato in un campo profughi, cresciuto in estrema povertà circondato dal silenzio doloroso degli adulti; sarà l'incontro con un uomo, un testimone muto della tragedia a condurlo verso una nuova consapevolezza delle sue radici e della sua storia. Un libro che non concede sconti e getta uno sguardo scomodo sugli avvenimenti seguiti al 1947 e al Trattato di pace di Parigi, nel tentativo di riannodare un filo spezzato dagli estremismi del secolo scorso dando voce a quanti soffrirono quei drammi, e nella speranza di far conoscere a tutti una materia spesso considerata d'altri.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 218
- Data di uscita: 16-06-2011
Recensioni
Scrittura e narrazione avvincenti. Un pezzo di storia che non va assolutamente dimenticata perché fa parte anche della “nostra” storia. Da qualunque lato la si guardi è fatta di sangue, sofferenza, rimpianto, pregiudizi, razzismo, paura, incertezza, povertà. E poi ancora, solitudine, rassegnazione e Leggi tutto
Citazioni
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