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Sinossi
"Una grande epoca esige grandi uomini. Vi sono degli eroi ignorati e oscuri... l'esame della cui indole darebbe ombra perfino alla gloria d'Alessandro Magno. Oggigiorno si può incontrare per le vie di Praga un uomo trasandato, che non sa quanta importanza abbia avuto la propria opera nella storia di un'epoca grande e nuova come questa. Egli percorre tranquillamente la sua strada, senza che nessuno gli dia noia e senza dar noia a nessuno, e senza essere assediato da giornalisti che gli chiedano un'intervista. Se gli domandaste come si chiama, vi risponderebbe con l'aria più semplice e più naturale del mondo: 'Io son quello Sc'vèik...'" Con queste parole Jaroslav Hasek (1883-1923) presentava l'umile e grottesco eroe del suo romanzo, il bonario allevatore e mercante di cani, strappato alle sue pacifiche occupazioni e mandato a combattere in difesa dell'impero austro-ungarico nella Prima guerra mondiale. Preso nel vortice di avvenimenti che vanno molto oltre le sue capacità di comprensione, Sc'vèik si destreggia con un misto d'ingenuità e di furbizia, forte di quella sua obbedienza assoluta alla lettera degli ordini ricevuti che porta all'assurdo e dissolve nel ridicolo ogni autorità. Nel buon soldato Sc'vèik i lettori di tutto il mondo hanno riconosciuto un eroe sovrannazionale, il campione di un irriducibile pacifismo e antimilitarismo e un simbolo dell'inalienabilità dei diritti dell'individuo contro ogni tutela e usurpazione dittatoriale.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 848
- Data di uscita: 05-06-2013
Recensioni
I’ve read The Good Soldier Švejk twice – once when I was still adolescent and second time when I was already an adult. I enjoyed it both times, though quite differently. Everything begins on the eve of the Great War… “So they’ve killed Ferdinand,” said the charwoman to Mr. Schweik who, having left the Leggi tutto
The Czech antidote to Heller’s Catch-22 (a wonderful but overpraised anti-war satire), this anarchistic (and openly misogynistic) classic is bolder, bawdier, barmier and another B-bouncing word than Heller’s similar book thing. The premise here is that the balding and plump Švejk (or so he appears i Leggi tutto
Una sátira de esas que no se olvidan. Hašek ilustra muy bien a Švejk, cómo se hace soldado, cómo "lucha" por el imperio austro-húngaro y todas las anécdotas que le suceden a éste. Cuando estaba en Praga, vi un restaurante llamado Švejk y me recordó inmediatamente al libro. Situaciones absurdas, por Leggi tutto
چه کمدی سیاهی. دنیای شوایک چه مضحک و حقیقی است. هجویه‌ای برای تمسخر جنگ، تمسخر نظام و دولت، تمسخر من و شما. قبل از معرفی به جمله‌ی مشهوری از برتولت برشت استناد میکنم : "چنانچه لازم باشد از سه اثر نام ببریم که ادبیات جهانی قرن ما را آفریده اند, یکی از آنها بی تردید شوایک سرباز غیور است". شوایک، نه قهر Leggi tutto
“And somewhere from the dim ages of history the truth dawned upon Europe that the morrow would obliterate the plans of today.” So more than twenty years after Czech-American Maria gave me a copy of this 1921 classic, I have finally read it and loved it. It’s a messy, episodic story of WWI; not a tale Leggi tutto
Дали добрият войник Швейк е изпечен тарикат или породисто говедо ще остане една от енигмите в световната литература. По този въпрос сам Швейк би разказал някоя съмнителна историйка, която ще ви накара да зяпнете от учудване пред глупостта му, и в крайна сметка да забравите какво изобщо ви се е въртя Leggi tutto
بدک نیست داستان یک آدم خُلی هستش که طی یک ماجرایی می‌زنه و میره جنگ. و خوب اتفاقات خنده‌دار و مضحکی که طی داستان رقم می‌خوره که در اصل اعتراضی هست به احمقانه بودن جنگ و مشق و نظام. نویسنده که خودش در جنگ جهانی اول در جبهه اتریش مجارستان حضور داشته، ظاهرا شخصیت‌ها رو تا حد زیادی تحت تاثیر تجارب خودش پ Leggi tutto
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