Sinossi
2030. In una Trieste dimenticata dagli Stati Diffusi, la giovane Claudia vive in solitudine insieme al suo segreto: è capace di sentire la voce dei pesci, di cui ascolta i canti provenienti dal mare. Tra questi pesci c'è Asburgo, il cui canto diviene presto l'unica ragione di vita della ragazzina. Ma la situazione è destinata a precipitare: un killer sta eliminando i timed della città e, all'improvviso, Asburgo sembra essere scomparso nel nulla. Sola, sommersa tra voci che solo lei può sentire, Claudia inizia la sua breve fuga.
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- Pagine: 64
- Data di uscita: 03-11-2017
Recensioni
"Il mare ci dona il canto d'amore di anime senza nome. [...]E' il canto delle onde risuona tra i pensieri di chi lo ascolta senza sentirlo. E' un coro sommesso che canta storie infinite, interrotte. Frammenti di vite raccolti dal mare perché qualcuno possa sentirli." Che dire, se non: sono frustrata Leggi tutto
Le tavole di Loputyn tengono insieme un castello di carte che altrimenti sarebbe destinato a collassare.
Amei a arte, história bem triste.
Parto dal presupposto che ho acquistato il libro perché ho visto di chi erano le illustrazioni: sono infatti completamente innamorata dello stile di Loputyn e le sue opere non mi sono nuove. I disegni sono arte pura, evocano pensieri romantici e quasi nostalgici. Mi sarebbe piaciuta una storia più lu Leggi tutto
I disegni di Loputyn sono come sempre stupendi e intensi. Questa storia racconta di una città divisa in due, di chi si crede superiore e chi ha dei poteri nascosti e ha paura di rivelarsi col timore di essere catturato e ucciso. Claudia è una di loro, e vuole solo raggiungere il suo grande amore oltre Leggi tutto
Bei disegni, potenzialmente la trama avrebbe potuto essere interessante, nella pratica è troppo frettolosa e non permette alcun tipo di empatia con i personaggi.
I disegni sono sempre belli e malinconici... la storia è troppo abbozzata
Disegni sublimi, ma la storia... Diciamo pure troppo vaga
Citazioni
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