Sinossi
Si tratta di microstorie, ciascuna delle quali è all'origine di un modo di dire, di una "frase celebre" facente parte di una vera e propria mitologia familiare e cittadina, risalente agli anni dell'infanzia dell'autore, quando Porto Empedocle si chiamava ancora Molo di Girgenti. "Non posso in coscienza affermare che le cose qui scritte appartengano esclusivamente alla mia fantasia... quasi tutte mi vennero raccontate da coloro che sono i veri autori di queste pagine, cioè i membri della mia famiglia, paterni e materni."
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 104
- Data di uscita: 06-10-1997
Recensioni
Un bellissimo viaggio fra i detti locali
Si può recensire un libro che non si è terminato? L'idea è buona, buonissima direi... non avevo mai letto nulla di Camilleri, se non una raccolta di 15 racconti di Montalbano durante le vacanze estive in prima media (di cui non capii nulla ovviamente, non comprendendo nulla del dialetto). Ho trovato Leggi tutto
Il gioco della mosca è una sorta di dizionario siciliano-italiano dei detti e dei proverbi del "variegato" mondo di Andrea Camilleri. Ma è anche, e soprattutto, una descrizione di piccole gag e piccoli avvenimenti della giovinezza del maestro stesso. Lettura piacevole e a tratti anche divertente ma, Leggi tutto
Troppo carino
"Il gioco della mosca" è un elenco in ordine alfabetico di frasi, proverbi, detti siciliani e modi di dire di un tempo, tradotti e spiegati con aneddoti divertenti. Una lettura semplice, veloce e divertente. Che vi farà conoscere tante parole in dialetto siciliano
Spassoso ma realizzato con materiale in parte già pubblicato Di per sé, una bella idea, un insieme di microstorie con le quali vengono spiegati alcuni detti e proverbi usati dalle parti di Camilleri. Peccato che molti di questi brevi racconti siano "riciclati", alcuni ad esempio sono inglobati, magar Leggi tutto
Tre stelle soltanto perchè non è un romanzo. Bellissima raccolta di modi di dire sentiti e vissuti da Camilleri durante la sua infanzia. Può anche essere usato come "vocabolario" per chi trova il suo linguaggio difficile, sono infatti spiegati molti dei termini che lui usa nei suoi libri (talíare, s Leggi tutto
Una sorta di dizionarietto etimologico raccontato di espressioni sicule, spesso usate da Camilleri nei suoi romanzi. Divertente per un'oretta di lettura, ma resta poca cosa.
omaggio a sciascia- inferiore a "occhio di capra", ma strappa comunque sorrisi.
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!