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Sinossi
"Nessuno come Dostoevskij è andato mai così lontano, nel viaggio verso il Male assoluto: nessuno vi ha mai abitato con tale costanza; e ci ha guardato così, con gli occhi stessi del crimine" scrive Pietro Citati mentre ci accompagna guida lucida e insieme partecipe, quasi febbrile - attraverso "Delitto e castigo". E ad attirarlo, ancor più di Svidrigajlov o Raskol'nikov, è Stavrogin, in cui soffia "il vento di un vuoto gelido e vertiginoso, illimitato e senza confini": certo perché scrivendo i "Demoni" Dostoevskij si è rispecchiato in lui, e "scorgendo questo riflesso, ha avuto paura delle profondità inattingibili del proprio cuore". Sono dunque Dostoevskij e Stavrogin il cuore tenebroso di questo libro, dove Citati rilegge i grandi romanzi dell'Ottocento (quelli di Balzac, Poe, Dumas, Hawthorne, Dickens, Flaubert, Tolstoj, Stevenson, James) per cogliervi in atto la passione del Male, l'incontro con il Male. Li rilegge come soltanto lui sa fare: non da critico accademico o militante ma da "lettore-scrittore" (come ha notato Nadia Fusini), capace di illuminarli prolungandone il fascino nella sua scrittura. E comunicando a noi il desiderio irresistibile di rileggerli a nostra volta.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 457
- Data di uscita: 09-10-2013
Recensioni
Un conjunto de ensayos sobre la novela decimonónica que demuestra la erudición de Pietro Citati sobre los autores clave de dicha época. Como en todos los libros que reúnen diferentes artículos, algunos me han interesado, otros menos y otros los he leído en diagonal. Pero es un libro de consulta perf Leggi tutto
Una serie de ensayos brillantes sobre el concepto del "mal" reflejado en distintos personajes de novelas del siglo XIX, una reflexión magnífica sobre el concepto de creación desde los novelistas y su relación con la época. Los capítulos dedicados a Jan Potocki , Henry James , Robert Louis Stevenson , E Leggi tutto
Nelle lunghe passeggiate per la città addormentata, Dupin elabora il suo metodo analitico: fondato sulla facoltà di osservazione, su un dono quasi dostoevskiano di simpatia e di identificazione con l'anima altrui, su una prodigiosa memoria, sui favori del caso e sulla capacità di deduzione, che gli Leggi tutto
Di certo è un problema solo mio, ma lo trovo noioso ed estenuante.
Mi piace la passione e la competenza di Citati. A volte troppo parsimonioso in temi a me cari, altre troppo prolifico per autori a me poco congeniali.
Reseña sobre EL MAL ABSOLUTO- En el corazon de la novela del siglo xix El libro, EL MAL ABSOLUTO, tal como lo indica el titulo es un ensayo acerca de la novela finisecular del SXIX. No nos debería extrañar que el subtitulo tenga una semejanza, primeramente inconciente, con el titulo de una novela su Leggi tutto
Penso di smettere di insistere e di abbandonarlo definitivamente. Mi aspettavo un saggio critico, una disamina curata ed oggettiva del concetto di Male nel romanzo dell'ottocento, attraverso il contributo di un'ottica personale. Non ho trovato quello che mi aspettavo. Il saggio ripercorre molti event Leggi tutto
Citazioni
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