Sinossi
Ogni quadro, ogni opera, che sia stata vista in una chiesa, in un museo o esposta in una mostra, lascia qualcosa a chi la guarda. E ogni incontro fortuito può tramutarsi in una vera e propria passione, in un dialogo nel tempo, in una scoperta o riscoperta. In ogni caso è l'inizio di un'avventura. Create per fede o per soldi, per mestiere o per amore, le opere d'arte che Melania Mazzucco non è mai riuscita a dimenticare abbracciano cinque continenti, dall'antichità ai giorni nostri. Concepite come amuleti, preghiere o bestemmie, da uomini e donne, cacciatori e stregoni, assassini e santi, illetterati e intellettuali, nessun museo reale riuscirebbe mai a contenerle. Da Ad Parnassum di Paul Klee a Susanna e i vecchioni di Artemisia Gentileschi, da Lirica di Vasilij Kandinskij al Cane di Francisco Goya, dalla Lattaia di Vermeer alle Cattive madri di Segantini, dalle Aringhe affumicate di Vincent Van Gogh alla Madonna dei Pellegrini di Caravaggio, e via via attraverso Beato Angelico, Burne-Jones, Bacon, Monet, e altri. Fino ad arrivare ai piedi della scala, dai gradini luccicanti d'oro, della Presentazione di Maria al Tempio di Tintoretto. Una selezione «crudele» (senza seguire un ordine cronologico, né geografico, né tantomeno un inutile canone) che offre al lettore la possibilità di incontrare quelle opere che diventano presenza, specchio di un pensiero, indelebile emozione, scintilla di significato del mondo.
- ISBN:
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- Pagine: 238
- Data di uscita: 31-10-2017
Recensioni
Ormai è qualche anno che sono “in crisi” con i musei che il mio amore definisce “polverosi”, quelli insomma dove ci sono solo quadri antichi. Non so se è colpa della sua definizione che mi influenza (:P) o in virtù del fatto che comincio ad averne visti una gran quantità, sparsi più o meno per il mo Leggi tutto
Un affascinante viaggio a puntate nell'arte, non in ordine cronologico, ma avanti e indietro nel tempo e nello spazio. La storia che mi è piaciuta di più è quella dell'ultimo quadro. Se fossero state tutte guidate da un'ispirazione così travolgente, questo libro si sarebbe meritato di sicuro 5 stell Leggi tutto
Ho scoperto tantissime cose interessanti su artisti già conosciuti ed incontrato nuovi nomi che non conoscevo. La madre di Soutine era una grande pittrice? Un quadro di Van Gogh con le aringhe? Consigliatissimo a tutti gli amanti dell’arte!
Ottimi spunti e riflessioni per guardare ai protagonisti della storia dell’arte e alle loro opere (non sempre le più note) da angolazioni nuove ed interessanti. Molto piacevole.
Uno dei più bei libri che raccontano l'arte.
Ciò che ho più di tutto apprezzato è il modo “romantico” con cui Melania Mazzucco presenta le opere del suo museo a cielo aperto. Sono qualcosa di vivo, di reale, che non si trova lì soltanto per colmare un buco di tempo libero oppure, dall’altra parte, per essere oggetto di un’accurata analisi ai l Leggi tutto
Citazioni
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