Sinossi
«La vecchia natura delle cose non mi andava. Inventai dunque una me stessa che voleva un'aggiunta al mondo, che gridava contro la pianificazione ottimale della vita. Che vedeva, nella normalità, solo menzogna. Che protestava contro il soffocamento del limite, esigeva pura violenza e nuovo orizzonte. La cultura nuova (del mondo) non era nuova. Era una coltivazione di virus. L'immobilità e la soddisfazione erano dovunque. Era un pullulare di luoghi comuni sui vantaggi della vita, e questa vita era ormai un nido di mostri. Non vedevo nessuna colomba arrivare dall'orizzonte come segno che l'alluvione era finita ... Toledo non è dunque una storia vera, non è un'autobiografia, è rivolta e "reato" davanti alla pianificazione umana, alla sola dimensione umana che ci è stata lasciata.» (Anna Maria Ortese)
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 554
- Data di uscita: 29-05-2018
Recensioni
La letteratura italiana può essere e sa essere magnifica. Bisogna sapere dove guardare - a volte - perchè i canoni imposti da certa scuola vecchia, bigotta e sessista non sono in grado di indirizzarci a simili gioielli. Quindi dobbiamo farlo da soli. Questo libro entra di diritto tra i migliori che Leggi tutto
E’ una lettura difficoltosa, una scrittura sperimentale e arcaica allo stesso tempo, il suo lessico pieno di termini inconsueti, a volte inventati, a volte spagnoleggianti, spesso criptici. La struttura del libro è labirintica, onirica, volutamente falsa nel prendersi gioco del tempo e dei luoghi. I Leggi tutto
Premetto di non essere capace di scrivere una recensione per questo libro. Premetto che non avrei potuto capirlo appieno senza la pazienza e la passione di una scrittrice, appassionata - direi quasi ossessivamente - di Anna Maria Ortese, che ha messo tutta sé stessa nello spiegarlo-spiegarmelo. Arist Leggi tutto
Leggere “Il porto di Toledo” non è semplice: si rischia di perdersi, di imboccare una via anziché un’altra, ci si imbatte in segni astrusi, particolari che si fatica a comprendere pienamente. Ma tutto, in questo romanzo, è così vivo, così reale, così coraggioso. Un piccolo pezzo di cuore di Anna Mar Leggi tutto
First of all, this native English-speaker and longtime student of Italian literature is going to pat himself on the back for getting through this linguistically unique and structurally challenging novel --which, I don't believe has ever been translated into English. This isn't too surprising--but is Leggi tutto
Questo è uno di quei libri che, al termine, ti spinge a chiederti dov'eri e chi eri quando lo hai cominciato, perchè entrambe le cose ti sembrano una sponda ormai lontana, lasciata alle spalle di un lungo viaggio che ti ha completamente mutato. Leggendolo sembra di aver vagato per mesi in una forest Leggi tutto
Capolavoro
Più che un libro un'esperienza di vita. Un talismano di luce purissima, che mi ha insegnato tanto. Dasa, Frisco, Albe, Apa, Apo, Rassa...sono tutti accanto a me. Grazie Anna Maria.
"Scritto o non scritto, espresso o inespresso, tornavano i termini del mio dolore".
Citazioni
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