Sinossi
Ormai viviamo in un mondo di storie, di racconti, di fiction o, come si dice sempre più spesso, di narrazione. Viviamo in un mondo in cui tutto è narrazione. Ma se tutto è narrazione significa che, in fondo, non lo è più niente. Questa idea di narrazione continua e pervasiva ha qualcosa di finto, di artificiale. Se vogliamo ritornare a sentire il gusto autentico del racconto, il sapore incantato di quando le storie non erano come un'aria diffusa ma, veramente, servivano ad alleviare un peso insostenibile, quello della fatica di vivere, vale la pena raccogliere l'invito di Agapitu Vasoleddu, noto Matoforu, il "venditore di metafore", e lasciarsi guidare dalla sua voce. Eccolo che è arrivato in piazza e promette avventure: "storie per grandi e piccini, mille storie in una sola, tutto il mondo in punta di parola!". Eccolo che si toglie la berritta, si fa il segno della croce, sale su uno scrannetto di sughero e comincia a raccontare. E quali storie ci racconta Agapitu Vasoleddu, noto Matoforu? Quella di un becchino che sta per andare in pensione e il suo ultimo lavoro è il completamento del suo primo: dopo quarant'anni deve sfossare i corpi di due vecchi sposi che si erano molto amati ed erano morti insieme, abbracciati. Scava, scava ma non li trova... E quella di Juvanna Gravegliu, fiore del fango con la paura dei topi, e di Tziu Ascanio Imbonora, che da contadino volle farsi pastore, e di Aloino Conca 'e Tavedda, inventore della "macchina cancellapeccati"... "Fame e lacrime, riso e vino nero per tutti! Avvicinatevi! Avvicinatevi, prego, non perdete questa occasione per ubriacarvi di parole!": in questo invito che suona arcaico ma contiene interi modernissimi universi e, soprattutto, mantiene ciò che promette, c'è il senso profondo del raccontare di Niffoi.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 192
- Data di uscita: 11-10-2017
Recensioni
Quella dei cantastorie è una realtà che mi ha sempre affascinato. Forse perché sogno di diventare io stesso un cantastorie. Uno di quelli che si mettono per strada sopra un bancale di legno grezzo e incantano bambini e adulti con storie al limite del fantastico. Niffoi è il cantastorie sardo forse pi Leggi tutto
Coinvolgente e appassionante romanzo di Salvatore Niffoi, incentrato sulla vita di Agapitu Vasoleddu detto "Matuforu" (ovvero il portatore di metafore), probabile figlio illegittimo di un prete e della sua perpetua. Il giovane Agapitu, a seguito di una apocalittica invasione di cavallette (descritta Leggi tutto
Piccolo gioiello letterario
Citazioni
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