Sinossi
Cosa ci aspettiamo da una cartolina postale? Partendo da questa domanda, Paolo Caredda traccia la storia di un oggetto che, nato per celebrare le vedute approvate dall'autorità, a partire dagli anni cinquanta ha preso strade inesplorate, raccontando un'Italia popolare, periferica, reale. Attraverso immagini di Genova, Torino, Milano, Bresso, Senigallia, Isernia, Roma, Trapani e tanti altri paesi e province, In un'altra parte della città delinea questa epoca "d'oro" e poco conosciuta della cartolina. Quartieri-dormitorio, autogrill, autostrade, stabilimenti industriali, supermercati, scuole, alberghi, centri termali e case di riposo compongono l'archeologia geografica e urbana di un'Italia in pieno miracolo economico. Accompagnata da una scrittura lirica che pesca a piene mani da un personalissimo immaginario pop, questa galleria di cartoline restituisce il fermo immagine dei palazzoni e dei quartieri appena usciti dal cellofan della speculazione edilizia, prima che il tempo ne consacrasse lo squallore e la fatiscenza; ma testimonia anche la tenerezza di chi quelle immagini le spediva ad amici e parenti, per mostrare loro la finestra o il balcone dell'appartamento in cui abitava. Con un ricordo di Ugo Gregoretti.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 240
- Data di uscita: 10-07-2014
Recensioni
Tra gli anni 60 e 70 si sono diffuse cartoline non canoniche, oggi definibili semplicemente "brutte", che ritraevano gli scorci più tristi e insignificanti delle città: condomini popolari appena costruiti, fabbriche, utilitarie in primo piano, piazzali invasi dalle erbacce. Ma chi può dire cosa è de Leggi tutto
L'idea è molto bella, così come belle sono molte delle cartoline qui raccolte, discretamente riprodotte. Purtroppo il tutto non è sorretto dal lavoro di ricerca che avrebbe meritato: il "cannibale" Caredda non è né un sociologo, né un architetto, né un fotografo. Questo genera una ricerca che non è Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!