Il tuo primo dottore sei tu
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Tradotto da: Paolo Antonio Dossena
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Sinossi
Nel mondo occidentale circa il 50 percento degli anziani assume almeno cinque medicine al giorno, e nei paesi sviluppati una persona su dieci risulta essere in cura con antidepressivi.
Numeri altissimi, che dovrebbero far riflettere sul rischio – quanto mai attuale – che la medicina venga utilizzata in maniera sconsiderata, causando costi ingestibili per la sanità pubblica. Se, da una parte, le potenzialità della medicina moderna risultano innegabili e fondamentali, dall’altra abbiamo imparato a dimenticare la capacità, altrettanto straordinaria, che il nostro corpo ha di curare se stesso. Ed è proprio questo l’aspetto sul quale si concentra Jeremy Howick, ricercatore ad Oxford ed esperto di effetto placebo. In Il tuo primo dottore sei tu ci offre un importante spunto di riflessione sul tema dell’autoguarigione, sostenendo come il nostro corpo sia in grado, ad esempio, di produrre autonomamente sostanze per alleviare il dolore. Lungo un percorso ben strutturato, fatto di casi esemplari e spiegazioni scientifiche fruibili a tutti, Howick dimostra anche come il nostro umore possa influenzare drasticamente la salute. I processi che avvengono dentro di noi possono essere le droghe più potenti, i chirurghi migliori e gli psicologi più bravi che potremmo chiedere. Sapersi rilassare, pensare positivo, costruirsi un ambiente sociale confortevole, ad esempio, può contribuire al miglioramento della salute più di una confezione di medicine.
Basato sulle ricerche più aggiornate, Il tuo primo dottore sei tu fornisce a ognuno di noi gli strumenti conoscitivi per fare la scelta giusta riguardo ai trattamenti da assumere, a quelli da somministrare – e da non somministrare - ai propri figli, affidandosi alla capacità del corpo di lavorare da sé.
- ISBN: 8867004107
- Casa Editrice: Corbaccio
- Pagine: 272
- Data di uscita: 04-10-2018
Recensioni
Well I authored the book so my opinion is biased... I hope readers enjoy it as much as the writer enjoyed writing it! The Evening Standard ranked it in the top 5 books in its category for 2017: https://www.standard.co.uk/shopping/e... .
This is one of the most irritating books I have ever (half) read (I stopped reading in disgust at page 133). I rather impulsively bought it in Oxford's Blackwell bookshop, lured by the mention on the cover ‘Oxford University Empathy Programme’, wrongly assuming it would be a book of academic quality Leggi tutto
For a skeptist like me, this book is REALLY GOOD. It's backed up with rigid research results, which makes it all in all a persuasive book that we can all apply in our lives.
‘Read this book!’ – Deepak Chopra Ok, Ok, I’m sure you’re thinking this is just a quack book supported by anti-vaxxers and those that believe eating well will cure your cancer. Let me start by saying it is far from that. Doctor You is focussed on the American market for pharmaceuticals. Did you know t Leggi tutto
Enjoyed this book - a quick read but one you could return to for review. Loved the takeaways - simple enough to implement today. Author does a nice job of summarizing research so a layman can understand and warns the reader when he geeks out and advises when to skip. Writing style flows and I often
O premierze tej książki dowiedziałam się przypadkowo na czyimś instagramie i od razu postanowiłam, że muszę ją koniecznie przeczytać. Tematyka jak najbardziej na czasie zarówno ze względów osobistych jak i globalnych, po oprócz kwestii jelit i ich wagi w naszym życiu coraz częściej wspomina się o ty Leggi tutto
4.5 ⭐️, rounded up to 5 Well, this is a beautiful book for anyone under the medical profession. As a med student, I loved it but it did got a little draggy with the scientific evidence. However, I appreciate that the author backed his statements with scientific evidence.
I absolutely loved this book. The underlying premise, that we are our own best healers, was well developed and explored. The arguments were clear and were presented in a structured, but not laboured way. I also enjoyed the conversational narrative style. Much of the research was familiar to me, howev Leggi tutto
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