La fine del buio
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Sinossi
Come milioni di persone, Johann Hari ha iniziato giovanissimo ad assumere farmaci per curare la depressione; come milioni di persone ha dovuto arrendersi al fatto che, nella maggior parte dei casi, i farmaci non la curano affatto. La spiegazione «canonica» - che riduce a uno squilibrio nella chimica cerebrale una delle più micidiali, invalidanti patologie del nostro tempo - non bastava a questo giornalista d'inchiesta, specializzato in scienze sociali, che ha intrapreso un viaggio in tutto il mondo per intervistare studiosi di punta, ricercatori, medici e psicologi. Lo scenario che ne è emerso, e che si spalanca in queste pagine, non è solo una diagnosi, ma una sfida: alla scienza, alla società e a noi stessi. Depressione e ansia sono perlopiù l'espressione di un disagio psicologico e sociale innescato da vicende personali e aggravato dalla cultura dell'individualismo, della competizione, dell'incertezza economica, del predominio delle cose sui valori. Per cercare di guarire, allora, bisogna riprendere contatto con tutto ciò che stiamo perdendo o abbiamo perduto: dalle nostre fragilità al senso della comunità, dal rapporto con la natura alla ricerca di un lavoro appagante e di ideali condivisi. Come racconta l'autore, esempi tanto commoventi quanto entusiasmanti di questa rivoluzione necessaria ci sono già, e dimostrano anche a chi non soffre di depressione e di ansia perché la guarigione sia così importante: a beneficiarne sarà infatti, come ha sottolineato Naomi Klein, «il mondo intero».
- ISBN: 8833311147
- Casa Editrice: Ponte alle Grazie
- Pagine: 384
- Data di uscita: 18-04-2019
Recensioni
Hoo boy! Where to start? Well Hari starts by saying that everything I know about depression is wrong, which is a bold claim given that I've lived with it, waxing and waning, for most of my life. So what does he say? Hari: Everyone thinks that depression is simply caused by a chemical imbalance in the Leggi tutto
This was a frustrating and infuriating book. I kept wanting to shout “but what about us who HAVE the connections you talk about, have everything going for us, and yet have lifelong depression?” Being told to join a gardening group and make friends is NOT HELPFUL when you have friends and already gar Leggi tutto
This book purports to be groundbreaking but is actually an example of sloppy and unscientific reasoning. The author quotes studies published in the 1990's to critique "modern thinking" about clinical depression and anxiety. However, modern thinking on clinical depression and anxiety has advanced by
It’s not seretonin; it’s society.
Can there be any Redemption for Pop Psychology? --Judging by this book's popularity/stellar ratings in a genre I have avoided, I was preparing a niche review contrasting this book with bad “pop psych”. …Then, I noticed the top review accuses this book of being another bad “pop psych” book! “Instead he Leggi tutto
Just not for me. I found that this book unnecessarily portrayed psychiatrists and anti-depressants negatively. I was presented with plenty of studies related to other causes but the idea of anti-depressant studies was quickly dismissed as being biased because of ‘Big Pharma’ funding - which I think Leggi tutto
3.5 I'd recommend just listening to Hari's episode on the Joe Rogan Experience podcast, episode #1077, because you'll hear the most important points of his book and Joe Rogan is a pretty good person to hear responding to it. I thought the book was unnecessarily lengthy, I guess he wanted to show off Leggi tutto
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