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Sinossi
Qual era la cosa più difficile da fare per un adolescente degli anni Ottanta? Sopravvivere alle spalline e ai paninari? Non farsi pestare dal teppista della scuola durante l'ora di educazione fisica? No: negli anni drammatici del telefono fisso la cosa più difficile del mondo era telefonare a una ragazza. All'altro capo della cornetta avrebbe potuto rispondere chiunque, la nonna sorda, il padre severo, il fratellino scemo, o peggio ancora la madre giovanile dalla voce molto simile a quella della figlia, il suono degli scatti della rotella che girava componendo il numero era la colonna sonora dell'angoscia, della confusione mentale, della secchezza delle fauci. Partendo da questa drammatica prima fase del corteggiamento, seguiamo tutte le tappe della sua evoluzione negli anni: dai tempi degli sms ai tempi dei blog e di linguasvelta.splinder.it, dall'amore ai tempi di Facebook e dell'iPhone a quello del prossimo futuro.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 157
- Data di uscita: 28-01-2015
Recensioni
E’ questa una raccolta di racconti divisa in tre parti molto diverse fra loro. Nella prima parte troviamo brevi racconti sull’amore e sul rapporto con le tecnologie: dal vecchio telefono fisso anni Ottanta, agli sms, passando per i blog, per Facebook, fino all’iPhone per finire nella realtà virtuale Leggi tutto
L'amore ai tempi del telefono fisso Di L'amore ai tempi del telefono fisso ho l'edizione Senzapatria. Di Tartarughe rock (fu Mortimer blues) ho l'ebook (sottolineo, pagato). Possono qualche capitolo aggiunto e 5 racconti giustificare l'acquisto anche di questo libro? NO. E infatti giudiziosamente l' Leggi tutto
Pensavo un po' meglio a dire la verità. Anzi, pensavo proprio a qualcos'altro. A parte il capitolo "Tartarughe Rock" e un paio d'altri ho trovato il libro non proprio entusiasmante. Non mi azzardo a definirlo noioso perché non lo è, ma sicuramente sotto le aspettative.
Non volevo farmi influenzare troppo dalle altre recensioni, ma arrivata al 21% di lettura ho dovuto dire basta
Sono morta di noia. Ma forse perché avevo aspettative molto alte e mi aspettavo qualcosa di divertente leggendo questo libro. Bocciato.
Si ride a crepapelle in tutti i racconti, e le ultime storie sono a dir poco bizzarre.
Raccolta di racconti. Piuttosto divertente :)
Citazioni
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