Sinossi
Nel 1888, incalzato dall'approssimarsi della follia che sarebbe esplosa l'anno successivo, Nietzsche scrive una successione di brevi opere nelle quali prendono nuova forma i materiali destinati alla progettata "trasvalutazione di tutti i valori". Tra queste, "L'anticristo. Maledizione del cristianesimo", il primo degli scritti postumi che Nietzsche lasciò pronti per la stampa; postumi, s'intende, rispetto alla follia, dato che la prima edizione, con sottotitolo scorretto e quattro passi censurati, è del 1895, quando Nietzsche era ancora in vita. Nel testo ritroviamo i suoi temi tipici: la compassione come strumento del nichilismo; l'analisi genealogica, a partire dall'ebraismo, del concetto di dio cristiano come prodotto del ressentiment; l'inimicizia mortale tra fede e scienza; la nefasta menzogna di ogni concetto religioso, in quanto pure finzioni escogitate a scopo di dominio. Si aprono nel testo anche zone di insospettata sottigliezza: come nei paragrafi intorno alla "psicologia del redentore", dove si traccia un ritratto peculiarissimo di Gesù, che va a sovrapporsi all'immagine dell'"idiota" dostoevskijano. Alla figura di Gesù e alla sua "buona novella" si oppone diametralmente quella di Paolo, il grande organizzatore sistematico del cristianesimo (e inventore, secondo Nietzsche, della "spudorata dottrina" dell'immortalità personale). Il cristianesimo è un grande equivoco: in fondo, scrive Nietzsche, è esistito un solo cristiano, e quello morì sulla croce.
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- Pagine: 133
- Data di uscita: 11-01-2018
Recensioni
I first read this book when i was in high school back the the late 80's. I was not certain about my philosophical or theological viewpoints at the time, and I expected to be met with a well thought out argument against Christianity. This is not what I found. Instead, I found the rantings of an angry Leggi tutto
"The Antichrist" begins with the writer's egotistical pledge to become immortal, & then he pretty much backs his shit up. Masterfully. He identifies his readership & reading Nietzsche is like joining a secret club that's more than a century old. Indeed, one feels like a pariah when trying to discern Leggi tutto
Dios está muerto!El hombre es Dios!...o tal vez,no? Este libro se ha convertido en una de mis obras favoritas! “La vida es un instinto de desarrollo, de supervivencia, de acumulación de fuerzas, de poder”. “Comprender los límites de la razón, esto es precisamente la filosofía...” “La compasión es la pr Leggi tutto
Nietzsche comes down so hard on christianity that he makes Christopher Hitchens look positively Presbyterian. "This book belongs to the very few." ~FN In his preface, Nietzsche anticipates a probable backlash to what he is about to publish. He states that only a person of sound intellect, one who is a Leggi tutto
Um, WOW! The anti-christ is really anti-Christianity. Nietzsche talks about how Christianity is the religion of the weak, the low, the botched and the "outcast among men". He asks the reader, "why labour together, trust one another, or concern one's self about the common welfare, when every man, beca Leggi tutto
Citazioni
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