Sinossi
Immaginato come un quaderno-diario di Sigmund Freud, questo romanzo - scritto da Stefano Massini in oltre sette anni di appunti e studi - è a tutti gli effetti un falso letterario. Perché nessuno ha osato origliare dentro i segreti di quel volume - "L'interpretazione dei sogni" - destinato a rivoluzionare la nostra percezione del mondo. Cosa c'è oltre quel libro? E soprattutto chi c'è dietro? Per rispondere, Massini indaga l'animo dell'indagatore stesso e conduce il lettore all'esaltante scoperta di un Sigmund Freud reinventato, un personaggio meno scienziato e più Prometeo, intriso di un immenso fascino letterario: è come se il capolavoro di Freud venisse a sua volta sognato e riproposto in una forma anarchica, suggestiva e intensa. Scorrono allora, pagina dopo pagina, decine di casi, decine di sogni, decine di pazienti e di umanissimi conflitti. Il tutto all'insegna di una grande domanda: come si legge un sogno? In questa epopea, l'emozione di sentirsi coinvolti è fortissima fin dall'inizio, fin dal primo incubo infantile nel quale Freud veniva "derubato di se stesso". Prende così forma un viaggio meraviglioso, in cui Massini ricostruisce passo per passo l'elaborazione di un metodo, usando i sogni come veri e propri "casi" che Freud risolve come se fosse Sherlock Holmes, con la capacità di deduzione e intuizione propria dei più grandi detective della storia. E in un susseguirsi di fallimenti e di trionfi, tutto si intreccia con il caso più difficile, quello dell'isterica Tessa W., il cui sogno cela inauditi traumi da far riaffiorare.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 360
- Data di uscita: 21-11-2017
Recensioni
Inevitabile il confronto con “Qualcosa dei Lehman”, una delle cose più originali e più suggestive che si sono scritte e lette in Italia negli ultimi anni (bellissima la versione teatrale di Ronconi, con Popolizio e Gifuni straordinari). Dal punto di vita letterario non regge il confronto, ma è anche Leggi tutto
Officina Freud, ovvero il lavoro quotidiano di Freud sui propri sogni e su quelli dei suoi pazienti per arrivare a un metodo che ne permettesse l'interpretazione. Scritto sotto forma di diario o appunti di lavoro, questo falso letterario è una lettura avvincente; accompagnando il presunto autore nel Leggi tutto
L'invenzione di Freud diventa Pop Più che un romanzo, quest’opera di Massini è una sceneggiatura teatrale. Che infatti è rappresentata in questi giorni al Piccolo Teatro di Milano, con la regia di Federico Tiezzi. Ho voluto quindi vedere lo spettacolo prima di scrivere le mie impressioni sul libro. Leggi tutto
Il testo inizia in maniera appassionante, ricostruendo le tappe della ricerca di Freud che sfoceranno nella stesura e teorizzazione de "L'interpretazione dei sogni". Il passo è rapido e quasi noiresco: i pazienti si alterano tra loro nello studio di Freud seminando indizi da ricombinare e ricostruir Leggi tutto
L'ho finito in un battibaleno il nuovo libro di Massini. Scandite bene: l’ i n t e r p r e t a t o r e dei sogni. Herr Freud in persona, e attorno a lui sognatori che entrano ed escono. Sogni offerti e rubati, ricostruiti o reinventati, folli o didascalici. E lui interpreta, trova un senso e regala s Leggi tutto
Dopo aver visto al Piccolo Teatro di Milano “Freud o l’interpretazione dei sogni”, la magnifica messa in scena tratta proprio da questo libro, mi è venuta voglia di rivivere il testo nella primigenia versione romanzo. Uso la parola “rivivere” proprio perché entrambe le esperienze sono state davvero Leggi tutto
Interessante e intricato. Fedele nella metodologia dell'interpretazione dei sogni freudiana. Credo che l'autore si sia avvicinato molto al reale modo di essere di Freud (almeno al Freud che io immagino); lo stile di scrittura e di narrazione ce la mette tutta per farti credere di stare leggendo un'o Leggi tutto
Onore al coraggio e all'originalità di Massini e al suo voler sperimentare e cercare strade nuove al di là dei generi e delle aspettative del pubblico. Non ha la forza di "Qualcosa sui Lehman", ma resta comunque un libro importante e degno di attenzione.
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