Sinossi
È una sera stellata di ottobre. Massimo Galbiati, un professore di chimica di una tranquilla università di provincia, e Virginio de Raitner, suo inossidabile ex collega ultracentenario, corrono verso la Svizzera a bordo di una Jaguar coupé, sulle sponde selvagge del lago Maggiore, in compagnia di un bassotto fonofobico e mordace. Non è che si conoscano molto. De Raitner mantiene uno studio in Dipartimento nonostante sia da trent'anni in pensione, ha pure un suo laboratorio, Il Laboratorio Chiuso, in cui nessuno osa mettere il naso, e i docenti e i tecnici si prostrano ai suoi piedi. Massimo invece è solitario, orgoglioso, non lecca i piedi a nessuno, tantomeno al vecchio professore, ed è stato uno dei migliori scienziati italiani nel campo della chimica che era d'avanguardia fino a dieci anni fa. Ma de Raitner lo ha convocato a sorpresa per farsi accompagnare a Locarno, verso un convegno avvolto nella discrezione e nel riserbo più assoluto: e tu vuoi non andare? Vuoi non suscitare l'invidia feroce di tutto il Dipartimento, che brama anche solo di far da autista al vecchio professore sulla sua magnifica E-Type? Poi, quando arrivano a Locarno e il congresso inizia davvero, Massimo scopre che è strapieno di premi Nobel e che gli speaker sono gli scienziati di grido di quella sua stessa amata chimica ormai non più d'avanguardia.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 270
- Data di uscita: 18-01-2018
Recensioni
Mi sono presa qualche giorno per riflettere su questo libro. "La chimica della bellezza" è un libro che definirei interessante, persino geniale in qualche punto. Eppure ho sempre sentito che mi mancasse qualcosa: una frase, una parola in più. Poi questa mancanza è andata a dispiegarsi sul finale e n Leggi tutto
Il professor Galbiati, docente di chimica in un’università di provincia, viene convocato come accompagnatore dal prof De Reitner, di ben 104 anni, ormai in pensione da anni ma tuttora attivo dirigente del dipartimento, per una Discussion in Svizzera sul lago. Tutti i particolari di questo congresso v Leggi tutto
molto sfiziosa la prima parte, poi dopo un po' diventa ripetitivo e meno divertente, ma in generale una bella lettura,
Commedia leggera senza infamia e con qualche lode. Prima di tutto lo humor leggero, soprattutto incarnato dal professore de Raitner, che talvolta confina con la volgarità ma senza davvero sfociarci (almeno per me). Poi il buon italiano in cui è scritto. Infine l'istantanea abbastanza fedele del mond Leggi tutto
La storia è abbastanza intrigante soprattutto all’inizio, forse avrei preferito qualche taglio verso metà. Il romanzo è davvero divertente e racconta di un mondo, quello accademico scientifico, con ironia e precisione. A chi bazzica questi ambienti non può che piacere. Do 4 stelle perché a tratti mi Leggi tutto
"La chimica della bellezza" è un romanzo piacevole, che scorre sereno come un fiume placido in estate. Non ha rapide, non ha curve, non ha schiuma. La storia, semplice, regala qualche sorriso di tanto in tanto. Per il resto non lascia il segno. È più di tutto un omaggio alla chimica ed alla scienza in Leggi tutto
The beauty is also an unimaginable synthesis designed by a genius and created in his laboratory: Researcher workers does have a sense of humour? The author, who is himself professor and researcher in the chemistry field, has a very peculiar one. Beside his tricky mainstream story set at Lake Maggiore Leggi tutto
Molto divertente. Molto interessanti le digressioni sulla chimica, la ricerca chimica, la ricerca in Italia e l'università in Italia. Credo possa essere difficile o a tratti noioso per chi non sia del campo, ma per un chimico (come me) è assolutamente da leggere!
Non è scattata la scintilla. L'intreccio di narrativa e pillole di divulgazione non funziona granché (e la parte narrativa non è particolarmente trascinante). La cosa migliore sono le battute dell'anziano chimico sulla sua "mummia", ma è un pochino poco per reggere tutto il libro. (Disclaimer: al liceo Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!