Sinossi
15 agosto 1953. È la festa dell'Assunta a Elephant Park e, come ogni anno, il quartiere si trasforma in un carnevale di venditori ambulanti, gente di ogni colore, infinite varietà di cibo, mirabolanti giostre per bambini. Tra la folla svettano i portatori della Vergine con le loro tonache immacolate, che contrastano con la pelle scura della statua di Maria. L'aria della sera estiva porta in sé il sentore di un presagio, e per una volta tutto sarà diverso. Una vedova abortista, un adolescente introverso, un'enigmatica sartina, un marito abbandonato, un gioielliere che colleziona lettere di confederati e Rocco, il panettiere. Individui ordinari, trascurabili perfino, ma resi indimenticabili dalla loro fede incrollabile nella ricerca del proprio compimento, nel realizzare quel determinato atto, quel particolare progetto, con l'idea che al termine del percorso sia possibile trovare la fine di tutto. Salvatore Scibona tesse una serrata trama di eventi, costellata di indizi nascosti, ambientata negli anni Cinquanta tra gli immigrati della comunità italoamericana di Cleveland, Ohio, e segnata da un crimine mai svelato che informa le vite dei protagonisti. Un'opera prima che sfiora, con garbo e capacità di introspezione, i grandi temi della vita attraverso i pensieri e le riflessioni dei suoi personaggi, facendo scivolare il lettore nel puro piacere di un'avida lettura.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 389
- Data di uscita: 28-04-2011
Recensioni
E’ un romanzo ambizioso con un taglio epico. E quindi ha i pregi e i difetti che queste caratteristiche comportano. A volte eccede nelle ambizioni, soprattutto sul piano espressivo, ma anche della complessità della struttura del racconto. Su tutto però mi pare prevalga la qualità assoluta della scri Leggi tutto
Oh, if only there were another star to give this book. Six stars--that's my rating. I don't mean to raise expectations, but even if I do, The End is going to exceed them. This book accomplishes what I suppose all my favorite books do, maybe what every good book will do, and that is it provides you w Leggi tutto
My God, the sentences of Signore Scibona! Constructions hard-headed yet lovely, precise yet inventive: "Night, for children, was more a place than a time." And: "…Lina was a child. She lacked the natural cruelty that a conversance with the marital act encouraged one to refine." And: "The city was a Leggi tutto
Esordio importante ed ambizioso di uno Scibona molto giovane. Romanzo a più voci, con flussi di coscienza e salti temporali che abbinati alla scrittura ricercata a volte appesantiscono un po' la lettura, ma tutto sommato si tratta di un ottimo prodotto. Forse merita qualcosa di più come punteggio ma l Leggi tutto
This novel haunted me for weeks. It takes place across the span of several decades, weaving forward and back from a single day in 1953 in Elephant Park, Ohio, in an immigrant neighborhood, and tracking multiple characters who are as doomed as any of the characters in L'Inferno.
Despite the fact that this book was written in an accomplished and unique voice, I did not enjoy reading it. To me, it was frustrating and unnecessarily opaque.
One of five finalists for The 2008 National Book Award, The End is an impressive debut whose serpentine plot hovers around a single tumultuous moment during a Catholic street carnival held in an Italian-American enclave of 1953 Cleveland. Amidst a backdrop of racial tensions, poverty and immigration Leggi tutto
Molto bello
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