Sinossi
In un nuovo medioevo, in cui l'unico sapere è la presunta saggezza popolare, una madre cerca di salvare la figlia gravemente malata. Per riuscirci, dovrà raggiungere il "Rifugio sotto al Sasso": un luogo remoto, dove gli ultimi reietti illuministi si sono nascosti per evitare la morte sul rogo. Sarà un lungo e drammatico viaggio attraverso un paese ormai trasformato in terra di nessuno. Popolato da un'umanità allo sbando che, tra la luce e il buio, ha scelto il buio. Una graphic novel con il rigore della denuncia sociale e la forza del western postapocalittico.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 112
- Data di uscita: 08-02-2018
Recensioni
Per puro caso mi ritrovo a leggere questo volume, in italia, durante l'emergenza coronavirus e nulla, mi è esploso il cervello, non so come altro definire ciò che questo fumetto mi ha dato.
Graphic novel sulla deriva dell'intelligenza, sulla perdita della ragione come criterio di valutazione delle cose. Scarno, grezzo, veloce come un graffio sul muro. Lo stile di Recchioni è così: prendere o lasciare. Io, personalmente, prendo.
Inizio non proprio nelle mie corde, stavo quasi pensando di abbandonarlo ma qualcosa mi ha spinto ad andare avanti (forse un pizzico di curiosità) e alla fine ho fatto bene. Poco testo ma disegni che parlano. Storia non originalissima ma raccontata molto bene. Bel finale che si riconcilia al preambo Leggi tutto
La parte grafica mi è piaciuta molto: trovo la sintesi del tratto di Recchioni (quell'equilibrio fra certe influenze giapponesi e certe americane) molto efficace. Per quanto riguarda lo stile narrativo, che spinge sull'aspetto declamatorio e didascalico (non nuovo per l'autore), pur essendo d'accordo Leggi tutto
Stiamo andando speditamente verso questo futuro. Storia semplice ma chiara e terribile, disegni cupi che chiariscono sempre l'assenza dei lumi. Non possiamo permettere che ci facciano arrivare a questo futuro.
"Questa storia è dedicata a tutti quelli che portano ancora lo zaino su una spalla sola. Anche davanti all'apocalisse." Mi è piaciuto ma il tema meritava un briciolo di complessità in più.
Non male! Non amo particolarmente alcune scelte stilistiche di Recchioni per la scrittura, ma il messaggio è sublime. Solo io ho colto la citazione de “Il Corvo”? “Madre è l’altro nome di Dio…. Dovresti smetterla. Questa roba finirà per ucciderti!” Qui la madre è la salvatrice in un mondo completame Leggi tutto
Pessimo. Sembra scritto da uno che passa il proprio tempo su Facebook. Per quanto il messaggio sia buono, il modo in cui lo si vuole mandare è banale e superficiale.
Citazioni
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