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Sinossi
Barrett Meeks, reduce dall'ennesima delusione amorosa, sta camminando per Central Park quando all'improvviso sente di dover guardare verso il cielo; lassù vede una luce pallida, evanescente, che sembra illuminare proprio lui con un'aura quasi divina. Barrett non crede nelle visioni - o in Dio - ma non può negare ciò a cui ha appena assistito. Allo stesso tempo, nel più modesto quartiere di Bushwick, a Brooklyn, Tyler, il fratello di Barrett, un musicista ancora in cerca del successo, sta tentando - con poca fortuna - di scrivere una canzone per la sua fidanzata Beth, da eseguire il giorno del loro prossimo matrimonio. Beth è molto malata e Tyler è deciso a scrivere una canzone che non sia solo una ballata romantica, ma una vera e propria espressione di eterno amore. Barrett, ossessionato dalla luce, si butta a capofitto nella religione. Tyler invece si convince sempre più che solo le droghe possono sbloccare la sua vena creativa. Beth da parte sua cerca di affrontare la vita con la forza e il coraggio che riesce a raccogliere. Come in "Le ore", Michael Cunningham coglie i personaggi di questo suo sesto romanzo nei momenti decisivi delle loro esistenze, momenti in cui si toccano la vita e la morte, il dolore e il piacere, il desiderio e l'abbandono.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 284
- Data di uscita: 25-06-2014
Recensioni
I'm a long-time Michael Cunningham fan so I knew what to expect going into this. Like Virginia Woolf, Cunningham is not about plot. Don't read him expecting nail-biting drama or jaw-dropping plot twists. With that being said, few books have kept me turning the pages as eagerly as The Snow Queen, and Leggi tutto
It's fascinating that great writers are also capable of mediocrity. I suspect Virginia Woolf, who lived for her writing, knew Flush, The Years and Between the Acts were books by an author whose powers were irrevocably waning and this depressing realisation contributed more than is acknowledged to he Leggi tutto
More like a 3.5 star book, but it's Michael Cunningham, so naturally I'm rounding up :D
Like all the characters in this novel, I’m not in a particularly good place in life at the moment. I know, I know, we’re all “in the same boat”, etc, etc, but so were all those people in the Titanic and look where the majority of them ended up. No, I’m not trying to drag everyone down (no pun intend Leggi tutto
One astronomical catastrophe! Words that come to the forefront: wow, geez, ouch. And you must first remember that I am a HAaayuge! & devoted fan of Cunningham-- a complete Cunnilingulite in fact--and truly treasure at the very least three of his novels prior to, well, I somehow just really want to d Leggi tutto
I like writing set in New York since it’s a fascinating city and my home. I try not to miss great stories and novels by intelligent authors, among whom we emphatically include Michael Cunningham. A few such favorites are The Age of Innocence , Humboldt’s Gift , Call It Sleep , Invisible Man , The Putter Leggi tutto
Citazioni
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