La squillo e il delitto di Lambrate. Milano, 1951. La prima indagine di Margherita Grande
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Sinossi
Milano, 1951. Margherita, una bella ragazza poco più che ventenne, è una 'squillo' di alto bordo in una casa d'appuntamenti milanese. Un giorno viene a sapere che un'amica d'infanzia è accusata dell'omicidio del suo fidanzato, il capo di una banda della ligera - così era detta la malavita milanese - di Lambrate. Incredula, Margherita è certa della sua innocenza e si improvvisa detective per scoprire il vero colpevole e togliere così dalla galera l'amica del cuore. Rubando il tempo all'esercizio della professione, che svolge con fantasia e notevole successo, la ragazza si imbarca in una personale e solitaria indagine clandestina, senza poter usufruire dei mezzi e dell'autorevolezza delle forze dell'ordine. Contando dunque solo sulla sua intelligenza e un naturale intuito investigativo, passo dopo passo, fra mille difficoltà, Margherita imbocca la strada giusta e scopre alla fine il vero assassino, che consegna su un piatto d'argento alla polizia. In questo romanzo il lettore incontra personaggi davvero memorabili: accanto alla bella Margherita c'è l'astuta contessa che gestisce la casa d'appuntamenti di via Monte Rosa dove la nostra protagonista esercita la professione e i suoi altolocati clienti; ma anche Leonardo, il capo della banda della ligera di Porta Venezia, e poi una bellissima, giovane donna, sosia dell'attrice Silvana Mangano, pericolosamente attratta da chi lambisce la 'cattiva strada'...
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- Casa Editrice:
- Pagine: 186
- Data di uscita: 18-01-2018
Recensioni
Recensione a cura del blog Il salotto del gatto libraio http://ilsalottodelgattolibraio.blogs... MESTIERE: Cameriera, no...Squillo, anzi no... Investigatrice. Questo simpatico racconto si svolge in una Milano del dopoguerra, ci troviamo infatti negli anni '50 e la protagonista, bellissima, provocante, Leggi tutto
Se si chiudono tutti e due gli occhi e si ammette la possibilità di una persona comune che investighi come Miss Marple, allora è gradevolissimo. Comunque non conoscevo l’autore, e mi ha piacevolmente attratto, tanto che sto leggendo altro dello stesso A. Non annoia, si arriva alla fine in fretta, ed Leggi tutto
Crapanzano, con i suoi gialli dal sapore antico, è una certezza di serene letture. Col tocco di un pennello, la sua penna ci porta per le vie di Milano dove personaggi usciti dal passato fanno rivivere la Città degli anni 50. E tra trattorie, case di ringhiera, abitazioni di lusso si svolgono indagin Leggi tutto
Un bel giallo, con una nuova protagonista per Crapanzano. La storia è sempre interessante, soprattutto per l'ambientazione. Il plot è divertente, con più ironia rispetto ai gialli precedenti dell'ispettore Arrigoni, ma anche abbastanza inverosimile come svolgimento. si legge comunque con piacere. Leggi tutto
La recensione --> http://bookespedia.blogspot.com/2018/...
poco verosimile, uno stile scolastico, si fa leggere.
Se possibile, l'ho trovato ancora più godibile del secondo volume della serie, che ho letto per primo per puro caso. L'ambientazione della Milano anni Cinquanta è sempre meravigliosa e struggente. 🧡
Non basta il fedele amarcord della Milano anni '50(io c'ero). La storia dell'escort investigatrice è risibile. A metà libro m'in andà giò i calzett.Abbandonato.
Citazioni
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