La verità, vi prego, sul neoliberismo. Il poco che c'è, il tanto che manca
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Sinossi
In un mondo in cui ogni giorno si alzano nuovi muri e lo scontro politico si fa sempre più acceso, un nemico comune unisce destra e sinistra, populisti e democratici, reazionari e progressisti. Che siano le aziende a delocalizzare, l'«immigrazione selvaggia», la precarietà del lavoro o il diffondersi del virus Ebola, il libero mercato, il capitalismo o, nella sua definizione più abusata, il «neoliberismo» è il capro espiatorio perfetto per tempi confusi, l'elefante nella stanza che tutti, quando ce n'è bisogno, additano. A livello sia mediatico sia politico, il pregiudizio verso questo presunto ordine mondiale dipinge una realtà governata in segreto da una Spectre di economisti responsabile della distruzione di ogni garanzia sociale e di aver arricchito una ristretta cerchia di speculatori senza scrupoli, a scapito del novantanove percento del mondo. La soluzione per ovviare a queste tragedie sarebbe sempre la stessa: più leggi, più controlli, e quindi più Stato. Per sfatare la presunzione di chi pretende di saperne di più di milioni di persone che ogni giorno comprano e vendono beni e servizi, Alberto Mingardi ridimensiona il mito del mercato pervasivo e tirannico, e ripercorrendone la sua vera storia mostra come in realtà, nell'ultimo decennio, di politiche neoliberiste ce ne siano state meno di quanto si crede. Il che è paradossalmente un problema: è a quel poco di neoliberismo, infatti, che dobbiamo crescita e prosperità.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 398
- Data di uscita: 17-01-2019
Recensioni
Fin da quando ero giovane, ho sempre e solo sentito parlare male del neoliberismo. Che è praticamente la causa di ogni nefandezza al mondo. Non solo: ho sempre e solo sentito parlare del neoliberismo come la crudele ideologia che di fatto domina l'Occidente. Questo libro va decisamente controcorrente, Leggi tutto
Mingardi è molto bravo a costruirsi enormi straw man durante tutto il libro, avendo poi gioco facile a prenderli a pugni. Ma essendo uomini di paglia, quelli non è che reagiscono. Vanno giù e cadono. Dov’è il divertimento? Fin dall’inizio del libro si strizza l’occhio ai matti col botto, a quelli che Leggi tutto
Non si può negare che il libro di Mingardi sia dettagliato ed esaustivo - alcuni direbbero prolisso e dispersivo. Alcune tesi possono essere interessanti, anzi lo sono - molto di quanto dice sulla immigrazione è assai sensato. Altre risultano più deboli, anche di fronte a una trattazione ben minuzio Leggi tutto
Un libro molto interessante, e contro ogni aspettativa estremamente fruibile e d'intrattenimento
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