Sinossi
La vita è un viaggio, e gli italiani viaggiano soli. Com'è difficile trovare chi ci guidi, chi ci accompagni, chi ci incoraggi. Siamo una nazione al valico: dobbiamo decidere se dirigerci verso la normalità europea o tornare indietro. Siamo un Paese incerto tra immobilità e fuga. Fuga all'estero, fughe tra egoismi e piccole ossessioni che profumano di anestetico (ossessioni tecnologiche, gastronomiche, sportive, sessuali). "La vita è un viaggio" non vuole indicare una meta. Prova invece a fornire qualche consiglio per la traversata. Suggerimenti individuali, non considerazioni generali (o, peggio, generiche). La destinazione la decide chi viaggia. Ma una guida, come sappiamo, è utile. Per partire non servono troppe parole: ne bastano venti, come i chilogrammi di bagaglio consentiti in aereo. Parleremo di insegnamento, incoraggiamento, ispirazione. Parleremo di brevità e precisione, qualità indispensabili in questi tempi affollati. Parleremo dell'importanza di trovare persone di riferimento. Parleremo della gioia d'impegnarsi con gli altri e, magari, per gli altri. Parleremo della saggezza di scoprire soddisfazione nelle cose semplici. Parleremo di scelte, atteggiamenti, comportamenti, insidie da evitare e consolazioni a portata di mano. Dopo "Italiani di domani", un nuovo libro come navigatore. Un navigatore ironico, affettuoso e preciso. L'autore, ancora una volta, riesce a intuire il momento dell'Italia, le sue ansie e le sue possibilità: e lo fotografa con implacabile lucidità.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 219
- Data di uscita: 02-04-2014
Recensioni
Dietro a un titolo che ricorda un film di Frank Capra si cela invece l'ultimo libro di Severgnini, uno dei pochi autori/giornalisti italiani che mi trovi a leggere regolarmente, assieme a Mario Calabresi e pochi altri. Si tratta, diversamente dal solito, di una raccolta di articoli, sospetto raccolti Leggi tutto
Una piccola delusione. Un buon libro, che però mi è parso un po' superficiale. Pochi concetti davvero nuovi, pochissimi approfondimenti, molte ritrite osservazioni su ciò che ormai è un luogo comune: come sia impossibile per i giovani costruirsi un futuro di onesto lavoro in Italia. Da buon anglofono Leggi tutto
Dopo due libri dell'autore in poche settimane, mi sento di affermare: si ai reportage, no ai consigli di vita. Al giornalista dare consigli agli italiani piace davvero, il problema è che sono i suoi, personalissimi, e io li trovo borghesi, superficiali, retorici e perbenisti. Sorprende la mentalità Leggi tutto
Bel libro che parla un po' di tutto. Dal titolo potrebbe sembrare un diario di viaggio, ma non lo è. L'autore, giornalista, dispensa perle di saggezza su svariati argomenti e su momenti particolari della vita e del paese Italia. In alcuni punti può apparire saccente e maestrino, ma lo fa con una lievit Leggi tutto
Mi piace come scrive Severgnini: chiaro ,sintetico ma non stringato, vivace ed ironico. E poi c è quello che dice, il contenuto, di grande saggezza e sicuramente condivisibile. Lettura molto piacevole .
Piacevole come ogni altro libro di Severgnini. Pensiero quasi totalmente condivisibile.
mi piace! Molto interesante!
L'ho letto tutto perché Severgnini è uno scrittore gradevole per lo stile e per la capacità di mettere a nudo le abitudini di noi italiani che non ci fanno sempre onore. In verità ero incuriosita dal termine "Insegnamento", il numero 5 dei 20 proposti, di cui avevo letto qualche citazione fatta da c Leggi tutto
Citazioni
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